

Vi siete mai chiesti come nasce uno spettacolo di fuochi d'artificio? Gli spettacoli pirotecnici – dalla parola greca "pyros", cioè fuoco – sono eventi che spesso possiamo vedere in occasione di feste o ricorrenze, come Capodanno e Ferragosto. La loro realizzazione è ben più complessa di quanto potrebbe sembrare: si parte dal pyrodesigner, cioè colui che si occupa dell'idezione e progettazione dello spettacolo; oggi si utilizzano degli appositi software per creare una animazione 3D dello spettacolo finale. Una volta che la fase di progettazione è terminata si passa alla produzione dei fuochi e solamente dopo all'installazione fisica.
Ma come si producono i fuochi d'artificio? E quali tipi esistono? Ne parliamo in questo nuovo episodio di "Figo! Non lo sapevo".
La produzione dei fuochi d'artificio
I fuochi d'artificio sono composti essenzialmente da due cariche di polvere da sparo: una nella "tasca" e una nel "cuore". Che significa? La prima carica di polvere da sparo (quella nella "tasca") si trova nella parte inferiore del fuoco ed è quella che permette al fuoco stesso di decollare verso il cielo, dopo essere stato inserito nel mortaio.

La seconda carica di polvere da sparo (quella nel "cuore") si trova all'interno del fuoco ed è quella che gli permette di esplodere una volta raggiunto il cielo. Attorno a questa sacca di polvere nera sono presenti delle palline composte da particolari sostanze chimiche che, quando esplodono, creano tutti i colori e gli effetti che rendono i fuochi d'artificio così affascinanti. Il fenomeno fisico che permette alle stelle di diventare luminose (e quindi ai fuochi d'artificio di funzionare) è noto come "incandescenza".

Da cosa dipendono i colori dei fuochi
Abbiamo visto come le palline (chiamate in gergo tecnico "stelle") siano l'elemento chiave per la buona riuscita di un fuoco d'artificio. La cosa importante da sapere è che la loro disposizione geometrica determina gli effetti del fuoco mentre la loro composizione chimica il colore del fuoco. Facciamo qualche esempio. Se si vuole ottenere un fuoco d'artificio rosso si useranno stelle allo stronzio, se lo si vuole del verde allora sarà meglio usare il bario, e se lo si vuole arancione si uniranno nelle stelle lo stronzio e il sodio, cioè un mix tra rosso e giallo.

Ma come viene progettato uno spettacolo? E quanto costa? Per scoprirlo non resta che guardare questo episodio di "Figo! Non lo sapevo".
