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Jeff Bezos è uno degli uomini più ricchi e influenti al mondo, conosciuto soprattutto per essere il “padre” di Amazon, l’e-commerce che, sotto la sua guida, ha rivoluzionato il modo di fare acquisti. Visionario anche nel settore spaziale, Bezos fondò Blue Origin nel 2000 e acquisì il Washington Post nel 2013. Attualmente il patrimonio di Jeff Bezos era stimato da Forbes in 213,5 miliardi di dollari, posizionandosi nella classifica The World's real-time Billionaires come terza persona più ricca al mondo dopo Elon Musk (334,3 miliardi di dollari) e Larry Elison (235,3 miliardi di dollari). Ripercorriamo le tappe fondamentali della sua vita.
Primi anni di vita e istruzione
Per leggere nella giusta ottica la biografia di Bezos, dobbiamo partire dai suoi primi anni di vita e istruzione, e questo vale sostanzialmente per qualunque personaggio si desideri conoscere in modo più approfondito. Jeffrey Preston Jorgensen (questo il nome di battesimo di Jeff) nasce il 12 gennaio 1964 nella città di Albuquerque, nel Nuovo Messico, da Jacklyn Gise, una diciassettenne frequentante il liceo, e Ted Jorgensen, un ragazzo poco più grande di lei. Il loro matrimonio dura appena un anno e nell’aprile del 1968, quando Jeff ha 4 anni, la madre si risposa con Miguel Bezos, un immigrato cubano arrivato negli Stati Uniti a 16 anni, che adotta Jeff dandogli il proprio cognome.

La nuova famiglia si trasferisce a Houston, in Texas, dove il padre adottivo di Jeff lavora come ingegnere per la società Exxon. Jeff frequenta la scuola elementare River Oaks di Houston, dimostrando già una certa propensione per la tecnologia costruendo un allarme elettrico per impedire ai fratelli minori di entrare nella sua stanza. Qualche anno più tardi la famiglia si sposta a Miami, in Florida, dove Jeff studia al Miami Palmetto High School. Durante questo periodo, partecipa a un corso di formazione scientifica all’Università della Florida e, nel 1982, riceve il prestigioso Silver Knight Award.
Durante il periodo del liceo, Bezos fondò il Dream Institute, un centro dedicato a stimolare il pensiero creativo tra i giovani studenti. Successivamente, nel 1986, si laurea con lode presso la Princeton University in ingegneria elettrica e informatica, intraprendendo diverse esperienze lavorative prima di unirsi, nel 1990, alla banca d’investimento newyorkese DE Shaw & Co. Qui, diventò rapidamente vicepresidente senior, il più giovane nella storia dell’azienda fino a quel momento. Tra i suoi incarichi, figurava l’analisi delle opportunità offerte da Internet, un settore in rapida crescita con un utilizzo in espansione superiore al 2.000% annuo. Questa scoperta alimentò la visione imprenditoriale di Jeff Bezos. Nel 1994, Bezos e sua moglie, Mackenzie Scott Tuttle, decisero di lasciare DE Shaw per trasferirsi a Seattle, Washington, con l’obiettivo di avviare una libreria online.
La nascita di Amazon.com
All'età di 30 anni, dopo aver lasciato il suo lavoro, partendo dal garage di casa sua all'indirizzo 10704 NE 28th St, Bellevue WA 98004, insieme a un piccolo team di collaboratori Bezos e sua moglie iniziarono a sviluppare il software e il piano aziendale per la loro nuova impresa. Fu così che il 5 luglio 1994 a Bellevue, Washington, nacque Amazon.com, il cui nome fu preso in prestito da quello del celebre fiume sudamericano, il Rio delle Amazzoni. A dirla tutta, inizialmente il nome scelto fu Cadabra.com, modificato successivamente in quello attuale. Amazon vendette il suo primo libro nel luglio del 1995.
Amazon si affermò rapidamente come leader indiscusso del settore dell'e-commerce. Operativo 24 ore su 24, il negozio online era intuitivo e invitava gli utenti a scrivere recensioni sui libri, offrendo al contempo sconti, suggerimenti personalizzati e la possibilità di cercare testi fuori catalogo. Nel giugno 1998, ampliò il suo catalogo con CD e successivamente aggiunse video. Nel 1999, Bezos introdusse le aste online e investì in altri negozi digitali.
Il successo di Amazon spinse numerosi rivenditori, incluse le principali catene di librerie, a sviluppare piattaforme di vendita online. Con la crescente concorrenza nell’e-commerce, Bezos comprese la necessità di diversificare e fu così che nel 2005 Amazon ampliò ulteriormente la sua offerta con una vasta gamma di prodotti, tra cui elettronica, abbigliamento e strumenti hardware. Nel 2006, lanciò AWS (Amazon Web Services), un servizio di cloud computing che si affermò come il più grande al mondo e nel 2007 Amazon introdusse il Kindle, un lettore di libri digitali dotato di connettività wireless, che permetteva agli utenti di acquistare, scaricare e leggere e-Book in modo semplice e intuitivo. Il Kindle fu un enorme successo, tant'è che nel 2010 l’azienda annunciò che le vendite di e-Book per Kindle avevano superato quelle dei libri in copertina rigida. Nello stesso anno, Amazon entrò nel settore dell’intrattenimento con la creazione degli Amazon Studios, dedicata alla produzione di programmi televisivi e film.
La crescita di Amazon fu straordinaria: le vendite nette annuali passarono dai 510.000 dollari del 1995 a circa 600 milioni nel 1998, per poi superare i 19 miliardi nel 2008 e i 230 miliardi nel 2018. Nel 2020, Amazon registrò utili record, con un fatturato trimestrale che superò per la prima volta i 100 miliardi di dollari, grazie anche all’aumento degli acquisti online durante la pandemia di COVID-19.
Nel febbraio 2021, Bezos annunciò la sua intenzione di lasciare il ruolo di CEO (Chief Executive Officer) entro la fine dell’anno (venne sostituito effettivamente il 5 luglio 2021 da Andy Jassy), rimanendo comunque in azienda come presidente esecutivo.
BlueOrigin e l'acquisto del Washington Post
Oltre alla creazione di Amazon, Bezos ha fondato nel 2000 l'azienda Blue Origin, dedicata ai voli spaziali. Poco dopo la sua nascita, la compagnia acquistò un sito di lancio in Texas e pianificò il debutto del veicolo spaziale suborbitale New Shepard nel 2018, seguito dal lanciatore orbitale New Glenn nel 2020. Nel 2013, Bezos acquisì il Washington Post e le sue pubblicazioni collegate per 250 milioni di dollari.
Onoreficenze e lauree honoris causa
Di seguito vi elenchiamo alcune delle principali onoreficenze attribuite a Jeff Bezos nel corso della sua vita.
- Persona dell'anno secondo la rivista TIME (1999)
- Laurea honoris causa in scienza e tecnologia dalla Carnegie Mellon University (2008)
- Premio per l'innovazione, conferito da The Economist a causa del successo dell'Amazon Kindle (2011)
- Imprenditore dell'anno, conferito dalla rivista Fortune (2012)
- CEO più performante al mondo secondo la Harvard Business Review (2014-2018)
- Leader più grande al mondo secondo Fortune (2015)
- Buzz Aldrin Space Exploration Award in riconoscimento del suo lavoro con Blue Origin (2018)
- Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore di Francia (2023)