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Elon Musk è uno degli imprenditori più famosi e ricchi del mondo. Nato in Sudafrica ma naturalizzato statunitense, è noto per aver fondato numerose aziende tra le quali Tesla, PayPal, Neuralink, SpaceX, Hyperloop e The Boring Company, oltre ad essere da ottobre 2022 CEO di Twitter. In questo articolo ripercorriamo le principali tappe della sua carriera cercando di capire in che modo è riuscito in pochi anni a diventare – secondo Forbes – uno tra gli uomini più ricchi del pianeta.
L'infanzia di Elon Musk
Elon Reeve Musk nasce nel 1970 a Pretoria, capitale amministrativa del Sud Africa da 2,5 milioni di abitanti sulle rive del fiume Apies.
Elon è figlio di Errol Musk, un ingegnere, e Maye Haldeman, una modella. La sua adolescenza non è delle più rosee, infatti i suoi genitori divorziano nel 1980 e Elon decide di vivere per la maggior parte del tempo con suo padre da cui però si allontanerà successivamente.
Come confermato in varie interviste dalla mamma Maye, Elon sviluppa fin da piccolo delle capacità, in particolare nei contesti della logica e del ragionamento, fuori dal comune.
All'età di circa 10 anni, Elon, inizia a sviluppare la sua passione per computer e videogames e impara da solo a programmare.
All'età di 12 anni vende al magazine "PC and Office Technology" il suo primo "prodotto" per circa 500$, un gioco dal nome "Blastar" simile al celebre Space Invaders. Elon ha dichiarato che iniziò a programmare senza alcuna visione di lungo periodo ma solamente con l'idea di vendere il software che produceva per acquistare dei PC migliori con cui giocare.
Gli studi e la prima azienda
All'età di 17 anni si trasferisce a Philadelphia, in Pennsylvania, per frequentare la Pennsylvania University dove conseguirà, all'età di 26 anni, due lauree in Fisica ed Economia.
Nel 1995, Elon ha 25 anni e si trasferisce in Silicon Valley per inseguire il suo sogno di lavorare nell'ambito dello sviluppo tecnologico. Quindi cerca lavoro e si candida per una posizione in Netscape, una delle più grandi internet company del tempo, dove viene rifiutato; Elon ha infatti dichiarato di non aver mai ricevuto risposta a quella sua candidatura.
Proprio nel 1995 però nasce la sua prima azienda, che fonda insieme al fratello Kimbal e a un ulteriore socio, Greg Kouri, la "Global Link Information Network", che si proponeva di fornire licenze alle imprese locali al fine di garantire loro una presenza online.
Durante questi anni Elon ha dichiarato di essere stato in forti difficoltà economiche a causa dei debiti provocati dal periodo degli studi.
Non avendo le possibilità pagare l'affitto di una casa e quello di un ufficio decide di dormire e lavorare in un piccolo ufficio nella Silicon Valley. L'azienda fondata 4 anni prima, dopo aver ricevuto 3 milioni di dollari di investimenti dalla Mohr Davideow Ventures, cambierà nome in Zip2. Nel 1999 viene acquisita da Compaq Computer per 305 milioni di dollari e di questi circa 22 milioni sarebbero finiti nelle casse di Elon che diventa, in soli 4 anni multi-milionario.
La nascita di PayPal, la sua seconda azienda
Con i ricavi della vendita di Zip2 Elon decide di intraprendere una nuova esperienza da imprenditore nel settore bancario.
Sempre nel 1999 e ancora insieme a Greg Kouri lancia X.com, una banca online che, dopo la fusione con Confinity, cambierà nome in quella che tutti conosciamo come Paypal. Il nuovo prodotto di Elon consentiva agli utenti di scambiarsi denaro anche tramite il web ed e-mail e all'interno dell'azienda Elon ricopriva il ruolo di CEO.
Nel 2001, al ritorno dalla luna di miele con la sua prima moglie Justine Wilson, trova il suo posto di CEO rimpiazzato da un altro collega in quanto, per il team di management, lui non era più la persona adatta per guidare l'azienda. Nel 2002 eBay acquista Paypal per un valore di 1,5 miliardi di dollari e di questi circa 165 milioni vanno ad Elon.
Tesla e il rischio bancarotta del 2008
Con i profitti derivanti dalla vendita di Paypal Elon si lancia nel progetto dell'elettrificazione del settore automotive, un progetto che ronzava nella mente dell'imprenditore statunitense fin dai primi tempi vissuti in Silicon Valley.
Nel 2004 entra a far parte di Tesla Motors, azienda fondata un anno prima da Martin Eberhard e Marc Tarpenning. Dopo aver investito circa 6,5 milioni di dollari in azioni dell'azienda, Musk è tutt'ora CEO e product architect di Tesla.
Con la crisi finanziaria verificatasi tra il 2007 e il 2008 e la conseguente crisi di liquidità e credito alle imprese iniziano, per Tesla, anni difficili.
Elon ha dichiarato che Tesla era arrivata ad appena 2-3 giorni dal dover dichiarare bancarotta e, come se non bastasse, nello stesso anno finisce il matrimonio tra Elon e Justine.
Nel 2021 l'azienda si è classificata tra i quindici brand con più valore al mondo e lo stesso anno ha anche guidato il mercato relativo alle vendite di vetture elettriche plug-in. Nello stesso anno ha conseguito il proprio record di veicoli consegnati con oltre 935 mila unità, fattori che segnalano la continua crescita dell'azienda e del mercato dell'elettrico.
SpaceX ed il sogno di colonizzare Marte
Contestualmente nel 2002 Elon costituisce SpaceX, un'azienda aerospaziale con lo scopo di permettere la colonizzazione di Marte. L'azienda nel corso degli anni ha sviluppato diversi modelli di lanciatori come il Falcon 1, Falcon 9 e Falcon Heavy oltre alle capsule riutilizzabili, Dragon e Dragon 2.
Nel 2010 la capsula Dragon fu il primo veicolo spaziale, prodotto da un'azienda privata, ad essere portato in orbita e poi nuovamente a terra mentre nel 2012 divenne la prima a consegnare un carico presso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
La NASA ha stretto con SpaceX un accordo per il progetto "Commercial Resupply Services" necessario per il rifornimento della ISS, inoltre l'azienda di Musk sarà coinvolta nel progetto Artemis 2 che riporterà l'uomo ad orbitare intorno alla Luna.
Artemis 1 è decollato con successo il 16 novembre 2022 dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral e questo lancio ha consentito, dopo 5 giorni di viaggio, alla capsula Orion di compiere il suo primo sorvolo lunare raggiungendo la distanza minima di 130 km dalla superficie della Luna. La NASA ha recentemente annunciato i quattro astronauti che andranno sulla Luna con questa missione: il comandante Reid Wiseman, il pilota Victor Glover, la specialista di missione Christina Hammock Koch e lo specialista di missione Jeremy Hansen.
Starlink, Twitter, Hyperloop e Neuralink
Musk è anche fondatore di Starlink, azienda che ha come mission la diffusione globale della rete internet via satellite mediante l'utilizzo, attuale, di circa 3500 satelliti in orbita bassa.
Recentemente Elon ha acquisito l'intera proprietà Twitter per 44 miliardi di dollari e questo rientra sicuramente tra gli investimenti più esosi dell'imprenditore. Subito dopo l'acquisizione Musk ha iniziato una forte riduzione del personale, in linea con le politiche di licenziamenti di massa portati avanti da molte aziende nel settore tech, portando l'azienda dai precedenti 8000 dipendenti circa agli attuali 1500. Il drastico ridimensionamento del personale è stato motivato dalla necessità di risanare i conti dell'azienda.
Nel 2016 Musk fondò anche The Boring Company, una società che come obiettivo ha quella la mobilità sotterranea, principale progetto per questa società è Hyperloop ovvero tunnel sotterranei all'interno dei quali sviluppare il traffico urbano. La mobilità sotterranea, stando alle dichiarazioni di Elon Musk, è maggiormente scalabile avendo meno limiti in merito al numero di strati che è possibile creare al di sotto del suolo. Inoltre le condizioni meteorologiche non influirebbero in alcun modo con la viabilità.
Lo spazio sulla superficie, sgombro dal traffico, potrebbe essere ottimizzato e le città potrebbero divenire più vivibili, per contro il costo per la costruzione di tunnel sotterranei è ancora elevato e, secondo Musk, andrebbe ridotto almeno di un fattore 10 per consentire a questa tecnologia di diffondersi efficacemente.
Durante una conferenza TED del 2017 Musk dichiarò che questo progetto occupava solamente il 2-3% del suo tempo, è pertanto definibile, per l'imprenditore, quasi un hobby.
Infine Elon partecipa allo sviluppo di dispositivi in grado di comunicare con il cervello, è il caso di Neuralink, azienda elettro-medicale che vuole rivoluzionare la vita dei pazienti affetti da alcune patologie cerebrali.
L'obiettivo dell'azienda è quella di comprendere meglio i pattern di attivazione dei neuroni all'interno del cervello così da consentire il controllo di dispositivi elettronici come smartphone a PC anche agli utenti affetti da patologie come ad esempio il morbo di Parkinson, paralisi ed altre patologie neurologiche.
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