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20 Marzo 2024
7:02

Ma i millepiedi hanno davvero così tante zampe? Ecco quante possono averne

La stragrande maggioranza dei millepiedi ha meno di 750 zampe, ma recentemente è stata scoperta una specie con ben 1306 "piedi": si chiama Eumillipes persephone ed è la specie con più zampe nel mondo animale.

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Ma i millepiedi hanno davvero così tante zampe? Ecco quante possono averne
millepiedi hanno veramente mille piedi

Ebbene sì, alcuni millepiedi hanno mille zampe, anzi più di mille. Fino ad alcuni anni fa si poteva affermare il contrario, considerato che tutte le specie descritte, oltre 10.000 in tutto il mondo, hanno sempre un numero di zampe inferiore a mille, alcune ne contano 750.

Nel 2020, però, è stata scoperta Eumillipes persephone la prima specie dotata di ben 1306 piedi. È stata rinvenuta in Australia durante un’esplorazione mineraria e si tratta di una specie cavernicola che vive in profondità fino a 60 metri sotto terra, è priva di occhi e pigmentazione ed ha un corpo molto sottile e allungato.

mille piedi
Individuo femmina di Eumillipes persephone con 1306 piedi Credit: Aggyrolemnoixytes/Paul Marek, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons

Con più o meno di mille zampe, questi animali hanno tutti caratteristiche piuttosto interessanti e giocano un ruolo chiave nel ciclo dei nutrienti nel suolo. I millepiedi (Diplopodi) insieme ai centopiedi (Chilopodi) sono Artropodi, così come gli aracnidi, i crostacei e gli insetti e vivono sulla terra da oltre 400 milioni di anni.

La testa presenta un paio di antenne e il corpo è un lungo cilindro suddiviso in numerosi segmenti (detti metameri) ciascuno dei quali termina con un doppio paio di zampe. Sono di colore scuro e sono rivestiti da una cuticola rigida indurita da sali di calcio. Le numerose zampe servono a muoversi nei primi strati di terreno.

Si tratta di organismi assolutamente innocui per l’uomo e particolarmente utili nella fertilizzazione dei terreni. Svolgono l’importante funzione di detritivori, alimentandosi di foglie e materiali vegetali in decomposizione presenti sul suolo di boschi e prati. Contribuiscono, quindi, insieme ad altri organismi decompositori a formale lo strato di humus fertile del suolo.

I Diplopodi si difendono dai predatori mediante il secreto di ghiandole distribuite sul corpo dette repugnatorie, proprio perché emettono sostanze irritanti, sgradevoli o velenose per altri piccoli organismi. Il secreto delle ghiandole  provoca il vomito negli uccelli che tentano di beccarli e la morte di altri insetti o di piccoli rettili che li ingeriscono. Alcune specie emettono gas di acido cianidrico.  Si muovono di notte e durante il giorno restano nascosti sotto foglie o pietre in terreni umidi e freschi.

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