
Nuove scosse di terremoto ai Campi Flegrei dopo lo sciame sismico di ieri che ha fatto registrare 49 scosse con epicentri nell'area di Pozzuoli: oggi alle ore 14:23 l'Osservatorio Vesuviano dell'INGV ha registrato un terremoto di magnitudo 3.1 con epicentro nella zona di Agnano tra Rione La Solfatara e Pisciarelli, avvertito distintamente anche in tutta l'area di Napoli (tra cui Giugliano, Villaricca, Posillipo, Chiaiano) anche a causa di un ipocentro di appena 2 km. Questo è un valore compatibile con il fenomeno vulcanico del bradisismo, così come è accaduto per il sisma di magnitudo 4.4 di ieri 13 maggio. Il terremoto odierno, tra l'altro, è stato seguito da un secondo sisma di magnitudo 2.5 alle 14:23. In entrambi i casi fortunatamente non si segnalano particolari danni o disagi.
Nelle ultime settimane l'attività bradisismica ha fatto registrare una diminuzione nel tasso di sollevamento del suolo, e ciò si riflette anche in una minor sismicità. Questo, almeno, fino a ieri: la scossa di 4.4 ha infatti segnato un nuovo spike nel trend sismico dell'area e i terremoti di oggi potrebbero confermare questa nuova inversione di tendenza. Ovviamente prima di saltare a conclusioni affrettate sarà necessario attendere il prossimo bollettino settimanale dell'INGV previsto per martedì 20 maggio.
Ad ogni modo, non è necessario preoccuparsi più del necessario: al momento infatti non ci sono elementi che possano indicare un'imminente eruzione nei Campi Flegrei. Inoltre qualsiasi eventuale aggiornamento in materia verrà tempestivamente riporto sulle pagine ufficiali della Protezione Civile e dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.