Perché molte case negli USA sono in legno nonostante i frequenti uragani e incendi?

In queste ore si sta abbattendo sulla Florida occidentale l'uragano Milton e, come accade ogni volta che si verifica un fenomeno estremo di questo tipo, ci si chiede: perché negli USA ci sono così tante case in legno, soprattutto in quelle zone come quelle sud-orientali che sono spesso colpite da uragani? In realtà ci sono varie motivazioni che spaziano da ragioni economiche a pratiche ma che, come tutti sappiamo, sono più vulnerabili alla distruzione in caso di eventi atmosferici di grande portata.

I motivi per cui molte case negli USA sono di legno: i vantaggi del materiale

La prima motivazione per cui le case di legno sono così popolari negli USA è legata all'ampia disponibilità del materiale, fin dai tempi dei primi coloni europei. Le enormi foreste – o meglio, quelle che in passato erano enormi – hanno sempre fornito abbondanti quantità di legname, permettendo di realizzare abitazioni in modo più rapido rispetto a quelle in muratura. Inoltre realizzare una casa in legno è relativamente più semplice e rapido anche dal punto di vista tecnico, anche perché è più semplice trovare la manodopera.

Tutte queste caratteristiche determinano un'importante riduzione dei costi: si stima che un'abitazione in muratura abbia un prezzo tra il 10 e il 60% superiore rispetto alla controparte in legno – senza contare il fatto che in molti stati le case in legno godono di una minor tassazione.

Uragani, incendi e alluvioni: rischi e problemi delle case in legno

Ovviamente tutto questo porta con sé un importante rovescio della medaglia: in caso di incendio o, ancor più, di uragano, le case in legno possono trasformarsi in una vera e propria trappola, sia per i forti venti sia per gli allagamenti e le mareggiate.

Una possibile soluzione è quella della fortificazione, sia in fase di costruzione che in un secondo momento. Queste misure anti-uragano includono vari accorgimenti tecnici per migliorare la resistenza al vento e alle inondazioni, come ad esempio barriere metalliche di rinforzo in corrispondenza del tetto, rivestimenti esterni, fondazioni migliori e infissi impermeabili.

L'altra possibile soluzione è realizzare case con una struttura in calcestruzzo: così facendo resta l'utilizzo di tavole in legno per i rivestimenti esterni ma, quantomeno, la struttura portante è molto più resistente. Questa opzione è sempre più popolare, soprattutto nelle aree a rischio uragano: secondo quanto riportato dal Time, dal 2018 al 2019 questa soluzione tecnica ha visto un aumento del 46%, raddoppiano il numero di abitazioni rispetto al 2009.

Un ultima opzione, integrabile con le due precedenti, è quella dell'assicurazione. Per legge infatti i cittadini non sono tenuti ad averla, ma la FEMA, che è l’Ente federale per la gestione delle emergenze, ha messo a disposizione dei pacchetti assicurativi integrativi al costo medio di circa 400$ per tutelarsi da eventuali eventi catastrofici.

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