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5 Novembre 2024
14:47

Perché lo scoiattolo Peanut è diventato il simbolo dei repubblicani alle elezioni USA 2024

La vicenda dello scoiattolo Peanut di Mark Longo, recentemente soppresso dalle autorità dello Stato di New York a causa di alcune denunce anonime, sta inaspettatamente influenzando la campagna elettorale alla vigilia delle elezioni presidenziali americane. Lo slogan “Peanut for Trump” è diventato il simbolo dei sostenitori del candidato repubblicano.

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Perché lo scoiattolo Peanut è diventato il simbolo dei repubblicani alle elezioni USA 2024
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Credit: Mark Longo (Peanut The Squirrel) e Gage Skidmore (Donald Trump)

Lo scorso 1° novembre uno scoiattolo di nome Peanut e un procione di nome Fred sono stati sequestrati e soppressi dal Dipartimento per la conservazione ambientale (DEC) di New York, a seguito di denunce anonime che sostenevano che i due animali – appartenuti a Mark Longo, che ha reso Peanut una “star dei social” con il profilo Instagram da circa 700.000 followers Peanut the Squirrel – fossero portatori di rabbia. Inaspettatamente, questa vicenda sta influenzando le elezioni presidenziali USA 2024, che decideranno chi sarà il nuovo Presidente tra il candidato repubblicano Donald Trump e la candidata democratica Kamala Harris. Così, al suono dello slogan «Peanut for Trump» nel giro di poche ore il piccolo roditore è diventato un simbolo del movimento MAGA (Make America Great Again). Ma che cosa ha a che fare uno scoiattolo con il candidato alla Casa Bianca e perché sta influenzando la campagna elettorale presidenziale?

Cos'è successo allo scoiattolo Peanut

Sette anni fa il roditore era rimasto gravemente ferito a seguito dell'attacco di un animale selvatico, ed era stato salvato da Mark Longo, che lo aveva accolto nella sua casa di Pine City (Pennsylvania), visto che in natura non sarebbe sopravvissuto. Longo ha iniziato a filmare lo scoiattolo e a caricare i video sulla pagina Instagram Peanut the Squirrel. Nonostante fosse ormai una vera e propria star, il suo status non è riuscito a salvarlo: Peanut infatti è stato sequestrato e soppresso dalle autorità dello Stato di New York assieme al procione Fred a causa di una serie di denunce anonime che sostenevano che la detenzione dei due animali violasse le normative sulla fauna selvatica, e che entrambi fossero portatori di rabbia (una delle denunce affermava che lo scoiattolo avesse addirittura morso un uomo).

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Peanut lo scoiattolo e Fred il procione. Photo Credits: @pnuts_freedom_farm

Secondo quanto dichiarato dal DEC dello Stato di New York e del Dipartimento sanitario della contea di Chemung, i due animali sono poi deceduti proprio a seguito del test per la rabbia. Il test è mortale perché include una "sezione trasversale completa del tessuto sia del tronco encefalico che del cervelletto": attualmente non esistono metodi approvati per testare la rabbia negli animali ante mortem.

La tragica storia di Peanut ha scatenato una fortissima ondata di indignazione negli Stati Uniti (e non solo) e tra i fans del roditore, che li faceva sorridere con simpatiche acrobazie, mangiando waffles e indossando cappelli da cowboy in miniatura.

In che modo la vicenda di Peanut sta influenzando la campagna per le elezioni USA 2024

Il magnate Elon Musk — che sostiene apertamente la candidatura presidenziale di Trump — ha subito colto la palla al balzo criticando l'intervento governativo e definendolo «un eccesso di ingerenza». Dopo un primo post pubblicato su X con una reference a una delle frasi più note di Star WarsSe mi abbatti diventerò più potente di quanto tu possa immaginare»), Musk ha affermato:

È troppo chiedere di avere un governo che si concentra sulla difesa dei diritti degli americani invece di fare irruzione nelle case per sopprimere i loro animali?

Proprio da questa triste storia di cronaca e dai vari commenti di Musk è nato lo slogan «Peanut for Trump», simbolo di critica dei sostenitori del tycoon nei confronti delle politiche del partito democratico attuale e del possibile prossimo governo con Harris al timone, visto il dichiarato proseguimento di alcune linee politiche già iniziate da Biden. La speranza di alcuni sostenitori del movimento è che la vicenda possa smuovere il cuore degli indecisi e farli votare per Trump, che — secondo quanto riportano — «non sosterrebbe mai azioni di questo genere perché ha a cuore la salvaguardia degli animali domestici».

A seguito della triste vicenda, Mark Longo e la moglie Daniela hanno aperto una raccolta fondi in memoria di Fred e Peanut, che andrà a finanziare il loro santuario di animali selvatici "P'Nuts Freedom Farm Animal Sanctuary", nato lo scorso anno per ospitare gli animali abbandonati e curare quelli selvatici feriti.

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Veronica Miglio
Storyteller
Innamorata delle parole sin da bambina, ho scelto il corso di lingue straniere per poter parlare quante più lingue possibili, e ho dato sfogo alla mia vena loquace grazie alla radio universitaria. Amo raccontare curiosità randomiche, la storia, l’entomologia e la musica, soprattutto grunge e anni ‘60. Vivo di corsa ma trovo sempre il tempo per scattare una fotografia!
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