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Il transatlantico Titanic, affondato nella notte del 15 aprile 1912, era all'epoca del suo unico e sfortunato viaggio una tra le navi più belle e lussuose al mondo. Ma quanto costava esattamente un biglietto? La risposta, come confermato anche dalla BBC, varia a seconda della classe scelta dai passeggeri: tradotto in cifre attuali, un passeggero di terza classe poteva sborsare l'equivalente di 930 €, mentre la seconda classe costava l'equivalente di 1700 € e il biglietto di prima classe poteva andare da “solo” 3800 € a un massimo di ben 92.000 € per le suite più lussuose!
Terza classe
Il biglietto più economico era quello per la terza classe ad un prezzo di 7 £: potrebbe sembrare una cifra ridicola, ma non dobbiamo dimenticare di essere nel 1912. Aggiustando per l'inflazione, infatti, questo biglietto oggi avrebbe un valore equivalente di circa 930 €. Al momento del viaggio erano presenti circa 1000 passeggeri con questa tipologia di biglietto e la loro sistemazione era piuttosto grezza.
Ogni cabina, situata nella parte inferiore della nave, vicino ai motori, poteva ospitare fino a 10 persone. Uomini e donne single erano separati nella parte anteriore e posteriore della nave, mentre al centro erano presenti le cabine per le famiglie. Tra i vari confort vale la pena citare una sala generale, dove i passeggeri potevano chiacchierare e suonare il pianoforte e una sala per soli uomini riservata ai fumatori. Incredibilmente, però, era presente un solo bagno per tutti i passeggeri!

Per quanto riguarda il cibo, questo era semplice ma abbondante e basato in buona parte su zuppe, riso, biscotti, frutta e roast beef: si tratta comunque di un passo avanti notevole, considerando che all'epoca chi viaggiava in terza classe si doveva portare il cibo da casa.
Seconda classe
Salendo di categoria abbiamo i biglietti di seconda classe per la modica cifra di 13 £, equivalenti a circa 1700 € attuali. A differenza di ciò che accadeva per la terza classe, qui la maggior parte delle cabine conteneva al suo interno solo da due a quattro letti, spesso a castello. Come visto in precedenza, invece, il bagno anche qui non era privato, nonostante in ogni stanza fossero presenti lavandini e specchi. Da evidenziare anche il fatto che le lenzuola venivano cambiate ogni giorno.
Parlando di confort, ai passeggeri di seconda classe era permesso passeggiare all'aperto, oltre che ad avere a disposizione una sala fumatori dedicata, una sala da pranzo con un pianesta e una biblioteca nella quale venivano serviti tè e caffè.

Prima classe
Infine abbiamo i biglietti di prima classe il cui prezzo poteva variare a seconda dei confort desiderati. La maggior parte dei biglietti si aggirava attorno alle 30 £, equivalenti a circa 3800 € odierni, ma le 39 suite presenti ai piani più alti della nave potevano raggiungere la folle cifra di 870 £, equivalenti a 92 mila €! Inutile dire che queste erano in assoluto le cabine migliori di tutto il transatlantico. Ognuna delle suite presenti era dotata di 2 camere da letto, 2 cabine armadio, un soggiorno per gli ospiti e un bagno privato.

I passeggeri di prima classe poi avevano a disposizione un ristorante, un salone da pranzo e una sala dedicata alla lettura e alla scrittura. Pensate che la sala da pranzo ospitava addirittura un'orchestra che suonava durante ogni pasto, dando vita ad un'atmosfera elegante e raffinata – in perfetta armonia con il mobilio in mogano, quercia e siccomoro.
Ma non è finita qui: i passeggeri avevano a disposizione anche una palestra, dei campi da squash e una piscina, oltre che postazioni per giocare a scacchi e backgammon sul ponte.
Insomma, si trattava di un viaggio estremamente costoso e proprio per questo motivo la nave al momento del disastro non era piena, visto che a bordo ci sarebbero potute stare altre 1100 persone.