
Per essere considerato indipendente, uno Stato deve possedere diversi requisiti, tra cui un territorio – anche se minuscolo – sul quale esercitare la propria sovranità. Ma sapreste indicare quali sono i 5 Stati indipendenti più piccoli del mondo?
Preparatevi a mettere alla prova le vostre conoscenze di geografia e a scoprire dove si nascondono queste micro-nazioni. Si va da teocrazie racchiuse nel cuore di una capitale europea, fino a delle isole sperdute nell'Oceano Pacifico. Nonostante le loro ridottissime dimensioni – si parla di territori che vanno da meno di mezzo chilometro quadrato a poco più di sessanta – queste entità politiche gestiscono complesse forme di governo e mantengono una propria indipendenza e sovranità.
Piccolo aiutino: due di queste nazioni si trovano molto vicini a noi…
ATTENZIONE! Da questo momento in poi le soluzioni al quiz saranno visibili.
5° posto: San Marino (61 km2)
All'ultimo posto di questa classifica si posiziona San Marino, con i suoi 61 km2 e un totale di circa 33.330 abitanti. Come tutti sappiamo, San Marino è un'enclave italiana, situata alle pendici del Monte Titano tra Emilia-Romagna e Marche. La storia della repubblica di San Marino ha origine all'inizio del IV secolo d.C. quando, secondo la tradizione, un gruppo di cristiani vi si stabilì per sfuggire alle persecuzioni. Nel corso dei secoli, San Marino riuscì a rimanere indipendente nonostante le ingerenze dei vescovi e delle famiglie signorili vicine (come i Medici a Firenze), in parte grazie al suo isolamento fisico. Nel 1861, anno dell'Unificazione dell'Italia, San Marino venne riconosciuto come uno Stato indipendente: oggi è membro delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa e ha come Capitani Reggenti Matteo Rossi e Lorenzo Bugli.

4° posto: Tuvalu (26 km2)
Tuvalu (anche conosciuto come Isole Ellice) è uno Stato insulare polinesiano situato nell'Oceano Pacifico, a circa metà strada tra le Hawaii e l'Australia. È composto da 9 piccole isole, per una superficie complessiva di 26 km2: con i suoi 10.000 abitanti, è il secondo Stato meno popoloso al mondo. Nel 1892 Tuvalu divenne un protettorato britannico, per poi essere trasformato in una vera e propria colonia dell'impero britannico. Dal 1978 divenne indipendente: ancora oggi, però, è una monarchia costituzionale parte del Commonwealth: significa che il monarca britannico, Re Carlo III, è il Capo di Stato.

3° posto: Nauru (21 km2)
La Repubblica di Nauru è uno Stato insulare dell'Oceania, composto da una sola isola di appena 21 km² e abitato da circa 12.300 persone. Si tratta di un'isola della Micronesia, situata a circa 40 km a sud dall'equatore. Nauru fu sotto amministrazione tedesca fino al XIX secolo, per poi essere occupata dalle forze australiane durante la Prima Guerra Mondiale. A seguito del conflitto, passò sotto il mandato della Società delle Nazioni, con Australia, Gran Bretagna e Nuova Zelanda come autorità responsabili.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Nauru divenne territorio fiduciario delle Nazioni Unite, sempre sotto l'amministrazione dell'Australia. Nel 1968 divenne ufficialmente uno Stato indipendente: oggi è considerata la repubblica più piccola del mondo, dato che i due precedenti Stati sono delle monarchie. Dal 2023 il suo Presidente è David Adeang.

2° posto: Principato di Monaco (2,08 km2)
Al secondo posto nella nostra classifica si posiziona il Principato di Monaco, con i suoi 2,08 km2 di superficie complessiva. Questo minuscolo Stato si trova in Costa Azzurra, vicino alla città francese di Nizza, e nonostante le piccole dimensioni conta una popolazione di circa 38.367 abitanti, anche grazie alle politiche fiscali favorevoli. Il principato è una monarchia costituzionale governata dalla famiglia Grimaldi dal 1297, con il Principe Alberto II come attuale capo di Stato (in carica dal 2005).

1° posto: Città del Vaticano (0,44 km2)
Con i suoi 0,44 km2 di superficie, Città del Vaticano è lo Stato più piccolo al mondo! Situato nel cuore di Roma, lo Stato Vaticano conta un totale di 882 abitanti. Come tutti ben sappiamo, il suo Capo di Stato è Papa Leone XIV.
La sua forma di governo è quella di una monarchia assoluta e può essere considerata anche una teocrazia, dato che il potere è detenuto da un'autorità religiosa. La fondazione di Città del Vaticano viene fatta risalire al 1929, anno in cui vennero firmati i Patti lateranensi tra la Chiesa e il governo italiano guidato da Benito Mussolini.
