
Oggi 15 ottobre ci sarà una nuova tornata di test IT-Alert: il sistema di allarme pubblico sarà testato in Emilia-Romagna per il rischio specifico di “incidente industriale rilevante”, coinvolgendo i comuni di Forlì, Casalgrande e Sassuolo. L'obiettivo di queste simulazioni è quello di verificare il corretto funzionamento del sistema, identificando i parametri da ottimizzare per migliorarne l’efficacia.
Come sempre, il test comprenderà l'invio di notifiche testuali e sonore a tutti i cellulari agganciati alle celle telefoniche delle aree interessate, anche in assenza di connessione a internet. Al momento, il sistema nazionale di allarme pubblico, attivo ufficialmente dal 2024, è ancora in fase di sperimentazione per tre rischi specifici: maremoti, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense.
Dove e quando suona il test IT-Alert in Emilia-Romagna
I test del 15 ottobre 2025 interesseranno tre comuni dell'Emilia-Romagna, in corrispondenza di due stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso. Il rischio specifico simulato, infatti, è quello di “incidente industriale rilevante”. In particolare, il calendario prevede:
- Ore 10:00 – Test IT-Alert a Forlì, simulato incidente industriale rilevante allo Stabilimento Zannoni Srl.
- Ore 11:00 – Test IT-Alert a Casalgrande (RE) e Sassuolo (MO), simulato incidente industriale rilevante allo Stabilimento Eurogas Energia Srl.
In entrambi i casi, il testo contenuto nel pop-up sarà il seguente:
TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Cosa fare quando arriva il messaggio di allarme sul cellulare
La simulazione in Emilia-Romagna consiste nell'invio di una notifica di testo e un allarme sonoro a tutti gli smartphone accesi e agganciati alle celle che coprono le zone interessate dai rischi specifici che vengono simulati. Trattandosi di un test, una volta ricevuto il messaggio di simulazione non dovrete fare nulla: il sistema IT-Alert, infatti, non prevede un'interazione con i messaggi.
Tuttavia, i cittadini coinvolti potranno scegliere di compilare un questionario ufficiale (non obbligatorio) per fornire un feedback sul funzionamento del sistema, comunicare se sia stato ricevuto l'alert o meno e assicurare l’efficienza dei flussi comunicativi nel futuro.
Quali saranno le prossime date dei test IT-Alert
Per domani, 16 ottobre, è prevista un'altra simulazione del sistema IT-Alert che coinvolgerà alcuni comuni delle Province Autonome di Trento e di Bolzano per il rischio di “collasso di grandi dighe”. In particolare, il calendario prevede:
- 16 ottobre 2025, ore 11:00 – Simulazione del collasso della Diga di Forte Buso. Interessati diversi Comuni in Provincia di Trento (Predazzo, Ziano di Fiemme, Panchià, Tesero, Cavalese, Castello-Molina di Fiemme, Capriana, Valfloriana, Altavalle, Sover, Segonzano, Cembra-Lisignago, Lona-Lases, Albiano, Giovo, Lavis, Terre d’Adige, Vallelaghi, Trento, Aldeno, Besenello, Nomi, Calliano, Volano, Pomarolo, Villa Lagarina, Rovereto, Nogaredo, Isera, Mori, Ala, Avio) e di Bolzano (Anterivo – Altrei).
Il messaggio che arriverà sul cellulare conterrà il seguente testo:
TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST