0 risultati
video suggerito
video suggerito
15 Dicembre 2024
15:03

Quali sono i numeri di telefono a cui non rispondere: l’elenco dei prefissi delle truffe svuota-conto

La ricezione di una telefonata o di un messaggio proveniente da un prefisso estero (per esempio +44, +53, +216, +218, +255, +371, +383) potrebbe rappresentare un possibile tentativo di truffa. Ecco come potete riconoscere le frodi del prefisso estero e difendervi.

1.554 condivisioni
Quali sono i numeri di telefono a cui non rispondere: l’elenco dei prefissi delle truffe svuota-conto
truffe prefissi pericolosi

Nel corso dell’anno vi abbiamo più volte messo in guardia da truffe telefoniche perpetrate tramite l’ausilio di prefissi stranieri, dalle truffe "wangiri" a quelle delle finte offerte di lavoro a quelle sentimentali. In questo articolo vi forniamo un recap di quali sono i numeri pericolosi a cui non rispondere, sia nel caso questi dovessero contattarvi tramite telefonate o messaggi. Ma non ci limiteremo solo a questo: vi ricorderemo anche le caratteristiche di queste truffe, illustrandovi come funzionano e, soprattutto, come potete difendervi praticamente.

I prefissi incriminati sono i seguenti +27 (Sudafrica), +31 (Paesi Bassi), +33 (Francia), +34 (Spagna), +44 (Regno Unito), +60 (Malesia), +62 (Indonesia), +84 (Vietnam), +91 (India), +92 (Pakistan), +218 (Libia), +223 (Mali), +254 (Kenya), +351 (Portogallo) e +370 (Lituania). Vediamo come sono stati usati nel corso dell’anno a scopo di truffa.

Prefissi stranieri sospetti o da evitare: le 5 tipologie di truffe più diffuse

Le truffe telefoniche con prefissi stranieri si basano su diverse tecniche, ognuna progettata per sfruttare la curiosità o la vulnerabilità delle vittime. Ecco alcune delle modalità più comuni:

  1. Chiamate perse (“Wangiri”): una delle tecniche più diffuse è quella della chiamata persa. L’utente riceve una chiamata da un numero estero che squilla solo una volta, spingendo quest’ultimo a richiamare, anche solo per curiosità. Se si cade nella trappola e si richiama il numero, si viene collegati a servizi a pagamento che prosciugano rapidamente il credito telefonico o generano costi elevati in bolletta.
  2. Offerte di lavoro e guadagni facili: in questo caso i truffatori propongono lavori ben remunerati con orari flessibili. Spesso si tratta di annunci falsi che, una volta accettati, richiedono di fornire dati personali, copie di documenti o persino un “piccolo anticipo” per ottenere il lavoro.
  3. Truffe sentimentali e ricatti: in questo caso i criminali si fingono interessati a una relazione, instaurano un legame emotivo (che può durare anche per diversi mesi) e poi iniziano a richiedere denaro per emergenze improvvise o spese di viaggio.
  4. Falsi premi e concorsi: in questo caso l’utente viene indotto a “riscuotere” un mirabolante e inesistente premio pagando una commissione o fornendo dati sensibili, che vengono poi utilizzati per scopi fraudolenti.
  5. Richieste di pagamento urgente: con questa tecnica i truffatori potrebbero spacciarsi per enti ufficiali, la banca, le Poste, una compagnia telefonica, etc., chiedendo il pagamento immediato di una fattura in sospeso per evitare disservizi, sbloccare pacchi bloccati alla dogana, e così via.

Analizzando queste truffe, possiamo cogliere alcuni elementi distintivi che permettono di identificarle inequivocabilmente. Oltre alla presenza di un prefisso estero da cui proviene la chiamata o il messaggio truffa — che è il fil rouge che le accomuna tutte — lo schema usato dai malintenzionati spesso include ingredienti come pressione psicologica esercitata con l’obiettivo di spingere l’utente a compiere con urgenza dei comportamenti, magari per non perdere vantaggi esclusivi o per evitare danni di qualche tipo. Altro elemento comune a queste truffe riguarda proprio il tipo di richieste che vengono fatte all’utente, che viene invitato a cliccare su link, scaricare allegati, effettuare pagamenti, etc. Questo perché il fine ultimo di queste frodi è ottenere informazioni o denaro.

Come difendersi dalle truffe con prefissi esteri pericolosi

Per difendervi da queste truffe, dovete innanzitutto non rispondere a chiamate o messaggi provenienti da prefissi esteri (a meno che non stiate aspettando chiamate da una certa nazione estera con cui avete un qualche tipo di rapporti). A proposito delle chiamate, una misura preventiva potrebbe essere quella di attivare il filtro anti-spam (se disponibile sul vostro modello di smartphone). E se ricevete uno squillo da parte di un numero estero, non richiamatelo. Nel caso dei messaggi, invece, bloccate e segnalate il mittente su WhatsApp (o, comunque, sull’app di messaggistica tramite cui venite contattati). E, neanche a dirlo, non seguite le istruzioni dei truffatori, che come detto prima potrebbero spingervi a richiamare un certo numero, cliccare un link, e così via.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views