WhatsApp, in arrivo un editor di foto basato su AI e Meta AI integrato nella barra di ricerca

WhatsApp, la celebre app di messaggistica istantanea di Meta, starebbe preparando una nuova funzionalità basata sull'intelligenza artificiale che consentirebbe la modifica delle immagini direttamente in-app grazie a un apposito editor dotato di tre differenti strumenti. Inoltre, sembra che Meta AI – l'intelligenza artificiale generativa dell'azienda di Mark Zuckerberg – sarà accessibile dagli utenti direttamente nella barra di ricerca dell'app di messaggistica. A rivelarlo è WABetaInfo, portale considerato il punto di riferimento per scoprire le novità di WhatsApp che verranno rilasciate in futuro, che testando l'aggiornamento numero 2.24.7.13 della versione beta di WhatsApp per Android ha trovato tracce di questa nuova funzione. Al momento non è chiaro quando queste nuove funzionalità saranno disponibili nella versione stabile di WhatsApp, né se è già in sviluppo anche per la versione di iOS dell'app di messaggistica.

Editor foto basato su AI arriva su Whatsapp: cosa si potrà fare

Come si può notare nello screenshot diffuso da WABetaInfo (riportato in basso), il nuovo tool per modificare delle foto in WhatsApp consentirà nello specifico di accedere a tre differenti funzioni.

1. Backdrop: questa funzione (che nella versione di WhatsApp in italiano potrebbe essere chiamata "fondale" o "sfondo"), dovrebbe consentire la sostituzione dello sfondo delle proprie foto con uno differente. Potrebbe tornare particolarmente utile per creare dei fotomontaggi "al volo" direttamente in WhatsApp.
2. Restyle: si tratta della funzione (che nell'interfaccia italiana potrebbe essere rinominata "Stile") mediante cui sarebbe possibile personalizzare lo stile delle foto, conferendo loro un aspetto tutto nuovo tramite l'applicazione di effetti artistici di vario genere.
3. Expand: con questa funzione (che in italiano potrebbe essere ribattezzata "Espandi"), invece, potrebbe essere possibile espandere l'intera immagine, regolandone le dimensioni in base alle proprie necessità, lasciando poi che WhatsApp vada a ricostruire la porzione dell'immagine che è stata aggiunta con elementi e colori adatti al contesto della fotografia su cui si va ad agire.

WABetaInfo non ha fornito ulteriori dettagli circa il funzionamento dei nuovi strumenti di editing basati sull'AI di cui abbiamo appena parlato, né ha indicato una possibile finestra di lancio pubblica relativa a queste ultime. Il portale, si è semplicemente limitato a commentare la novità con queste parole:

Riteniamo che questa funzionalità apra nuove possibilità agli utenti di migliorare e modificare le proprie immagini, offrendo una maggiore flessibilità nell'esprimersi attraverso i contenuti visivi. È importante notare che in futuro questa funzionalità sarà disponibile per tutti gli utenti WhatsApp in modo completamente gratuito.

Come già avvenuto in passato per altre funzioni comparse prima nella versione beta di WhatsApp, sarà necessario che Meta (la società che ne cura lo sviluppo) concluda tutti i test del caso prima del rilascio pubblico dei nuovi strumenti AI. Questo potrebbe significare anche attendere alcuni mesi prima di poterli utilizzare sui nostri smartphone Android e iOS.

WhatsApp integra l'AI di Meta: le domande si faranno nella barra di ricerca

WhatsApp ha in cantiere anche altre funzioni basate sull'AI che potrebbero arrivare tra qualche tempo sulla versione stabile dell'app. Tra queste ce n'è una particolarmente interessante, comparsa nella versione 2.23.25.15 di WhatsApp beta per Android, che consentirebbe di avviare più facilmente conversazioni con Meta AI (una sorta di chatbot in stile ChatGPT sviluppato da Meta e disponibile per alcuni utenti WhatsApp da settembre 2023). La funzione, infatti, sarebbe accessibile direttamente dalla barra di ricerca di WhatsApp.

Questo approccio renderebbe particolarmente comodo il suo utilizzo, incoraggiando così gli utenti a sfruttare più facilmente le sue potenzialità per ottenere rapidamente informazioni, chiedere assistenza ed eseguire operazioni di vario genere (come si può apprezzare anche dal seguente screenshot).

Quest'ulteriore novità si aggiunge alle altre annunciate da WhatsApp a settembre dell'anno scorso. Oltre alla disponibilità di Meta AI in WhatsApp, infatti, era stata aggiunta la possibilità di creare adesivi e immagini fotorealistiche (anche in questo caso la disponibilità è limitata a numero definito di utenti, almeno per il momento).

Tutto ciò permette di capire chiaramente qual è la direzione in cui sta andando WhatsApp che, con il passare del tempo e l'introduzione di funzioni AI, sta pian piano lasciando i suoi caratteristici tratti di app di messaggistica “pura” per trasformarsi in uno strumento più completo e funzionale.

non perderti questo articolo

Su WhatsApp a breve si potranno mandare messaggi ad altre app: da quando e cosa cambia