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26 Febbraio 2025
12:28

Allineamento dei pianeti il 28 febbraio? In realtà è già in corso: a che ora e come vederlo

Sta impazzando la notizia del 28 febbraio 2025 come data del prossimo allineamento planetario, ma è davvero così? In realtà lo spettacolo della parata dei 7 pianeti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno) visibili contemporaneamente nel cielo (i primi 5 a occhio nudo) è in corso già da diversi giorni. Il prossimo sarà nel 2040.

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Allineamento dei pianeti il 28 febbraio? In realtà è già in corso: a che ora e come vederlo
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Credit: Stellarium

Ormai da diversi giorni circola in rete la notizia secondo cui il 28 febbraio 2025 ci sarà uno straordinario allineamento planetario di 7 pianeti del Sistema Solare (Mercurio,Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno) nel cielo serale. Sebbene tecnicamente corretto, la data del 28 febbraio non ha nulla di speciale, poiché i 7 pianeti citati sono già visibili contemporaneamente in cielo dal 23 febbraio, mentre i 6 pianeti Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno si sono già resi protagonisti dell'allineamento del 25 gennaio e da quel momento sono rimasti sempre visibili contemporaneamente dopo il tramonto. L'unica piccola differenza è la presenza di una piccolissima falce di Luna a ovest. In questo articolo vi forniamo tutti i dettagli su come e quando osservare questo splendido allineamento planetario, con i pianeti da Mercurio a Saturno visibili a occhio nudo, mentre Urano e Nettuno saranno visibili con strumenti adeguati.

Ricordiamo che il termine “allineamento planetario” è improprio: un allineamento di pianeti non significa che potremo vederli realmente allineati su una linea retta nello spazio, ma semplicemente che sono visibili contemporaneamente nel cielo, poiché si troveranno dalla stessa parte del Sistema Solare rispetto alla Terra. In ogni caso conviene alzare gli occhi al cielo, perché questo sarà l'ultimo allineamento di 7 pianeti visibile fino al 2040!

Dove e quando osservare l'allineamento dei pianeti

Lo spettacolo dell'allineamento planetario inizia poco dopo il tramonto del Sole, che in questi giorni avviene intorno alle 18:00. Dei 7 pianeti presenti contemporaneamente in cielo, solo 5 sono visibili a occhio nudo (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno), mentre gli altri due (Urano e Nettuno) sono visibili solamente utilizzando un binocolo. In realtà di questi 5, solamente Mercurio, Venere, Marte e Giove sono facilmente identificabili, mentre Saturno è angolarmente vicino al Sole, quindi sarà abbastanza difficile identificarlo a ovest nel bagliore del tramonto. È necessario quindi avere un orizzonte ovest completamente sgombro, per esempio in riva al mare, per avere speranze di individuarlo.

La fascia oraria in cui tutti e 7 pianeti sono presenti contemporaneamente in cielo va dal tramonto del Sole, alle 18:00, fino alle 18:45, ora di tramonto di Saturno. Il “signore degli anelli” sarà il primo pianeta a tramontare, seguito da Mercurio mezz'ora dopo e da Venere intorno alle 20:40. Giove e Marte rimarranno invece più a lungo in cielo, tramontando rispettivamente alle 1:40 e alle 4:30 del mattino.

Come trovare i 7 pianeti nel cielo

Facendo riferimento alle 18:30, assumendo di avere l'orizzonte ovest completamente sgombro, Saturno si troverà a soli 3° di altezza sull'orizzonte (per confronto, un pugno chiuso alla distanza di un braccio dai nostri occhi copre una distanza angolare di circa 10° nel cielo). Poco più su, a 7° sull'orizzonte, troviamo invece Mercurio. Il nostro consiglio, però, è quello di identificare prima Venere a 24° sull'orizzonte ovest, e poi identificare Mercurio e Saturno semplicemente scendendo in verticale verso l'orizzonte. Venere è facilmente riconoscibile poiché sarà l'astro più brillante a ovest. Tra Venere e Mercurio troviamo anche Nettuno a 11° sull'orizzonte ovest, ma tra la sua bassa luminosità e il bagliore del tramonto, riconoscerlo attraverso un binocolo o un piccolo telescopio è una sfida.

Marte e Giove sono invece più facilmente riconoscibili. Partendo dal punto cardinale sud-est, incontriamo prima la stella Sirio, la stella più brillante del cielo notturno, e poi Marte a 56° di altezza, con la sua inconfondibile colorazione rossastra. Alla destra di Marte, in corrispondenza del punto cardinale sud, troviamo Giove a 69° di altezza. Anche se non siete riusciti a identificare Marte, Giove è facilmente individuabile partendo esattamente dal punto cardinale sud. Salendo con lo sguardo, infatti, troveremo prima la costellazione di Orione e poi Giove sopra di essa. L'ultimo pianeta, Urano, si trova invece a 60° di altezza sull'orizzonte sud-ovest, visibile solo attraverso un binocolo.

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