Sul finire degli anni '60 Joe Sutter progettò per la Boeing quello che sarebbe diventato l'aereo dei record in termini di dimensioni e prestazioni: il B747, conosciuto anche come Jumbo Jet. Dai primi voli del 1970 fino al 2007, anno dell'avvento dell'Airbus A380, questo velivolo ha detenuto il primato mondiale in termini di capacità passeggeri e merci per l'aviazione civile. Ma quali sono le caratteristiche del Boeing B747? E come è nato il suo progetto?
Le caratteristiche del Boeing 747
Il Boeing B747, soprannominato Jumbo Jet o Queen of the Skies, è un aereo a fusoliera larga (doppio corridoio) con la classica disposizione sei sedili nella classe Economy 3-4-3. Nelle varie versioni costruite, dove la più diffusa è sicuramente la 400, può trasportare oltre 600 passeggeri più equipaggio. Caratteristica visibile di questo aero è la classica "gobba" che lo contraddistingue visibilmente dagli altri aerei: questo corrisponde al doppio ponte che parte dalla prua e si estende per una lunghezza variabile a seconda della versione di aereo considerata. Solitamente il ponte superiore ospita, oltre alla cabina di pilotaggio, la prima classe nelle versioni passeggeri o posti a sedere nella versione cargo.
Alimentato da quattro motori GE CF6-80C2B1 prodotti dalla GE Aviation, può montare anche motori prodotti dalla Pratt & Whitney o dalla Rolls-Royce. Il Jumbo è spinto fino al regime transonico in crociera 0,86 Mach (1 061,92 km/h) per un autonomia di oltre 13 mila km ad un altezza massima di circa 13750 m.
;Resize,width=270;)
Le dimensioni sono notevoli: un'apertura alare di 64,92 m ed una lunghezza prua-poppa 70,67 m. Nel corso dello sviluppo del programma e varie versioni, l'ala è stata più volte oggetto si efficientamenti geometrici ed aerodinamici ai fini di ottimizzare il rapporto consumo carburante/passeggero
La storia del Boeing 747
A metà degli anni '60, per far fronte alla congestione del traffico aereo, il presidente della compagnia aerea Pan Am Juan Trippe aveva bisogno di un aereo almeno il doppio del B707, che era l'aero civile più grande in circolazione in quegli anni. Nel 1965 iniziarono gli studi del progetto con la mission di renderlo operativo – e quindi disponibile per il primo volo – entro 28 mesi.
Il progetto fu ideato con uno spirito conservativo, in quanto si pensava che un aereo di tale dimensioni avrebbe trovato difficoltà nelle infrastrutture aeroportuali di allora e nell'operare a pieno carico. Gli studi infatti lasciavano intendere che dopo poco più di 400 macchine vendute nella versione passeggeri, le restanti macchine sarebbero state vendute nella versione cargo.
Furono questi i motivi che portarono i progettisti a istallare la cabina di pilotaggio su un ponte superiore rispetto al nose, in modo da lasciarlo libero per un eventuale trasformazione da passeggeri a cargo per le versioni da riconfigurare e in quelle concepite direttamente come cargo, potendo istallare facilmente un portellone di carico.
Il primo aero fu consegnato alla Pan Am nel 1970 e, dopo una battuta di arresto dovuta alla Primavera Araba e alla crisi petrolifera dei primi anni settanta, l'aero si è diffuso in tutto il mondo.
Versioni speciali
Per le sue caratteristiche, il Jumbo è stato riconfigurato per alcune missioni speciali di carattere governativo e civile:
- Due B747 furono modificati per operare come Shuttle Carrier Aircraft della NASA, che avevano il compito di trasportare gli Space Shuttle opportunamente ancorati sul dorso
- L'Air Force One del presidente degli Stati Uniti è un B747 opportunamente modificato per tale scopo
- Il Boeing 747 LCF Dreamlifter una versione speciale del B747 che viene usato dalla Boeing stessa per trasportare nei suoi stabilimenti in tutto il mondo componenti di aerei. Il Dreamlifer ha una fusoliera più larga e le operazioni di carico vengono effettuate dalla coda.
Vita operativa ed incidenti
Nel corso della sua lunga vita operativa il Jumbo Jet è stato protagonista indiscusso di tante rotte commerciali in tutto il mondo, grazie alla sua fama è stato protagonista di molti film ed è diventato di diritto uno degli aerei più popolari. Solitamente viene usato per le lunghe rotte, ma a volte, come in Giappone, viene sfruttato anche per rotte domestiche particolarmente affollate.
Il B747, allo stesso tempo, è stato protagonista di due dei più gravi incidenti della storia per numero di vittime:
- 27 marzo 1977 disastro di Tenerife – per uno scontro a tra un B747 della KLM ed un B747 della PAN AM sulla pista morirono 583 persone;
- 12 agosto 1985 Volo Japan Airlines 123 – un B747 diretto da Tokyo ad Osaka precipitò a seguito una forte decompressione, perirono 520 persone.
;)
