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29 Maggio 2025
10:20

Collassa il ghiacciaio del Birch in Svizzera, la frana ha seppellito un villaggio con i detriti: il video

Il villaggio svizzero di Blatten è stata ricoperta di detriti, fango e ghiaccio in seguito a un crollo del ghiacciaio Birch. Fortunatamente il centro abitato, al momento della maxi-frana che ha riversato tra i 4 e i 6 milioni di metri cubi di materiale, era già stato evacuato dalle autorità.

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Collassa il ghiacciaio del Birch in Svizzera, la frana ha seppellito un villaggio con i detriti: il video
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Credit: EOS

Una grande porzione del ghiacciaio Birch in Svizzera si è staccata, causando una colata di ghiaccio, detriti e fango che ha travolto in pieno il villaggio di Blatten, nel Canton Vallese, ieri pomeriggio alle ore 15:30 circa. Fortunatamente la popolazione del paese a 1 500 m di altitudine era stata evacuata preventivamente dalle autorità ma purtroppo si stima che circa il 90% delle abitazioni sia ormai coperta dai detriti, come ben visibile dal video sottostante.

Questo triste epilogo non è arrivato del tutto inaspettato. Come riportato anche dai media svizzeri nei giorni precedenti al crollo, il ghiacciaio già da diverso tempo stava mostrando segni di cedimento, con piccole valanghe che, mano a mano, avanzavano sempre più verso il centro urbano che conta circa 300 abitanti. Già lunedì furono segnalati eventi di questo tipo, con un fronte del ghiacciaio che avanzava a un tasso di 10 metri al giorno. Complessivamente si stima che si siano staccati dal Birch tra i 4 e i 6 milioni di metri cubi di materiale. Nonostante la città sia già stata travolta, l'attenzione resta alta: i detriti hanno deviato il corso del fiume Lonza e quindi nelle prossime ore non sono da escludere allagamenti in aree limitrofe.

Ma quali sono state le cause di questo disastro? Al momento è presto per dire con certezza che questo specifico evento sia una diretta causa del cambiamento climatico. Queste le parole della ricercatrice Mylène Jacquemart:

[Le frane più piccole] accadono più spesso, soprattutto ad altitudini elevate. […] Tracciare un collegamento tra l’aumento delle temperature e le frane più grandi, come quella attuale a Blatten o quella a Bondo nel 2017, è invece prematuro. Le nostre osservazioni sistematiche si estendono su un periodo di una ventina d’anni. È troppo poco per dire se si tratti di eventi eccezionali oppure se sia in atto un cambiamento statistico significativo.

Sono un geologo appassionato di scrittura e, in particolare, mi piace raccontare il funzionamento delle cose e tutte quelle storie assurde (ma vere) che accadono nel mondo ogni giorno. Credo che uno degli elementi chiave per creare un buon contenuto sia mescolare scienza e cultura “pop”: proprio per questo motivo amo guardare film, andare ai concerti e collezionare dischi in vinile.
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