Come non rovinare la batteria dello smartphone: 5 suggerimenti utili

La batteria è uno dei componenti più delicati del cellulare e, se si rovina, bisognerà sostituirla. Le batterie dei nostri smartphone sono solitamente agli ioni di litio e sono soggette a quello che viene definito invecchiamento chimico, un processo "fisiologico" che va a diminuire la sua durata o autonomia (ovvero l'intervallo temporale per cui il dispositivo può funzionare prima di dover essere ricaricato) e il suo ciclo di vita (ovvero il periodo di tempo in cui la batteria risulta correttamente funzionante). Pur non potendo farla durare decenni, tramite alcune semplici accortezze – come evitare di caricare il telefono al 100%, evitare di lasciarlo scaricare e non caricarlo con temperature superiori a 35 °C – è possibile quantomeno non rovinare la batteria del telefono.

Mantenere la carica tra il 20% e l'80%

Dal momento che le batterie agli ioni di litio non soffrono del cosiddetto "effetto memoria" non è necessario caricarle al 100% e farle scaricare fino allo 0%. Anzi, lasciare per molto tempo il telefono completamente carico o completamente scarico potrebbe danneggiare la capacità della batteria e, nel lungo termine, la sua autonomia. Per questo motivo, uno dei metodi migliori per rallentare il deterioramento della batteria è mantenere la carica in un range tra l'80% e il 20%, compresa la prima ricarica, che non deve raggiungere le "canoniche" 12 ore come alcuni pensano. Basterebbe seguire questa semplice "regola dell'80-20" per caricare e scaricare correttamente la batteria, evitando di "stressarla" esponendola a tensioni troppo basse o troppo alte.

Non caricare la batteria quando fa troppo caldo

Un'altra accortezza fondamentale per non rovinare la batteria del telefono è quella di non caricarla quando fa troppo caldo, in quanto le alte temperature possono compromettere seriamente la sua salute danneggiandola in modo permanente. Google, per esempio, in una sua pagina di supporto afferma:

La batteria si scarica molto più velocemente quando è calda, anche se non stai utilizzando il dispositivo. Questo tipo di consumo può danneggiare la batteria.

Anche Apple è praticamente dello stesso avviso per i suoi iPhone. In un articolo presente sul suo sito ufficiale, infatti, il colosso di Cupertino raccomanda:

È molto importante evitare di esporlo a temperature superiori ai 35 °C, che possono danneggiare in modo permanente la capacità della batteria e diminuire la durata della singola carica. Quando viene caricato in un ambiente troppo caldo, il dispositivo può subire danni ancora maggiori. E se viene conservata ad alte temperature, la batteria potrebbe rovinarsi in modo irreversibile.

È importante, inoltre, non caricare la batteria se lo smartphone si è surriscaldato (magari a causa di attività energivore, come l'uso di giochi o app di video/foto-editing), anche nel caso in cui la temperatura ambientale non sia elevata.

Preferire la ricarica lenta a quella rapida

Anche se i produttori di smartphone stanno ottimizzando i propri sistemi di ricarica rapida, per evitare un rapido deterioramento si può consigliare di preferire la ricarica lenta laddove possibile. La ricarica rapida, infatti, prevede una maggior potenza di erogazione che aumenta fisiologicamente le temperature del parco batterie e, come abbiamo visto nel punto precedente, il calore può essere micidiale per questo componente. Pertanto, meglio limitare la ricarica rapida allo stretto necessario, magari in situazioni di reale emergenza.

Usare caricabatterie e alimentatori originali

Dal momento che usare caricabatterie e alimentatori diversi da quelli realizzati dal produttore dello smartphone può rallentare la ricarica, non caricare adeguatamente la batteria o persino danneggiarla, non possiamo che raccomandare l'uso di caricabatterie e alimentatori originali.

Disattivare i servizi non necessari, ottimizzare la luminosità dello schermo e altri consigli

Quando viene superato un certo numero di cicli di carica e scarica completi (solitamente 500), la batteria inizia a performare meno. Allungare il più possibile la sua autonomia significa ricorrere a un numero minore di cicli di carica e scarica completi e, quindi, a una vita utile della batteria più elevata. Ecco 10 consigli per aumentare l'autonomia del telefono tratti dal nostro decalogo (in cui li approfondiamo tutti, punto per punto).

1. Preferire il Wi-Fi alla connessione dati 4G-LTE o 5G.
2. Disattivare la funzione Always-On.
3. Usare impostazioni dello schermo poco energivore.
4. Impostare il tema scuro su display OLED.
5. Attivare le funzioni di ottimizzazione del produttore.
6. Usare il dispositivo tra i 0 °C e i 35 °C.
7. Evitare l'uso di app troppo pesanti.
8. Disattivare la luminosità automatica.
9. Attivare il risparmio energetico.
10. Disattivare le connessioni non necessarie con la modalità aereo.

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