In questo periodo storico si sente parlare sempre più spesso di Defcon (Defense readiness Condition). Si tratta di un sistema ideato dagli USA per classificare il livello di minaccia che deve affrontare il loro Dipartimento di Difesa. Questi livelli sono distribuiti su una scala che va da 1 a 5, dove 1 è il valore di massima allerta e 5 quello di minima allerta (cioè in tempo di pace). La scala Defcon a livello pratico indica la prontezza ad intervenire di truppe, aerei e navi, oltre che a rappresentare il livello della minaccia – non a caso i livelli più alti sono associati spesso a minacce nucleari.
Ma a cosa corrispondono i vari livelli? E qual è il più alto Defcon mai raggiunto?
Come funziona la scala Defcon?
Come abbiamo accennato, la scala Defcon è formata da cinque livelli ad allerta crescente:
- Defcon 5 → tempo di pace e assenza di minacce imminenti, prontezza minima;
- Defcon 4 → tempo di pace ma con misure di sicurezza e servizi segreti aumentati;
- Defcon 3 → tempo di guerra e allerta delle forze armate, forze aeree pronte a intervenire in 15 minuti;
- Defcon 2 → minaccia di guerra nucleare, truppe pronte a combattere in 6 ore;
- Defcon 1 → guerra nucleare imminente o già in corso, truppe pronte ad intervenire istantaneamente.
Ricordiamo che il Defcon è un sistema esclusivamente statunitense e che diversi corpi dell'esercito possono avere livelli di allerta differenti, a seconda della situazione.
La scala NTAS
Talvolta la scala Defcon viene erroneamente confusa con una scala basata sui colori che si chiama Security Advisory Sistem, in vigore negli USA dal 2002 al 2011. Questa scala fu introdotta in seguito agli attentati dell'11 settembre 2001 e si poneva come obiettivo quello di classificare l'allerta per il terrorismo, andando dal verde (situazione di pace) al rosso (situazione di estrema allerta). Questa scala è stata poi abbandonata e sostituita nel 2011 dalla National Terrorism Advisory System (NTAS, nell'immagine a sinistra), ritenuta più precisa per definire in modo univoco il livello di allerta.
Qual è il massimo Defcon mai raggiunto?
Ad oggi il massimo livello raggiunto è il Defcon 2. Ad esempio, il Comando Strategico Aereo degli Stati Uniti raggiunse questo grado di allerta durante la Crisi missilistica di Cuba, nel 1962. In quell'occasione vennero installati a Cuba dei missili nucleari a poche decine di km di distanza dalle coste Americane: questo fece scattare subito un altissimo livello di allerta che, fortunatamente, non si tradusse mai in un'effettiva guerra nucleare.
Il Defcon 2 fu raggiunto anche in un'altra occasione, cioè durante le prime fasi della Guerra del Golfo – in particolare durante l'operazione Desert Storm.