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7 Aprile 2024
7:00

Friggitrice ad aria vs. forno tradizionale: le differenze e quale consuma meno energia

La friggitrice ad aria non è altro che un mini forno ventilato che tendenzialmente permette di risparmiare in bolletta e di ridurre i tempi di cottura dei cibi. È la scelta migliore soprattutto per cuocere quantità di cibo limitate.

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Friggitrice ad aria vs. forno tradizionale: le differenze e quale consuma meno energia
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È dal 2020 che le friggitrici ad aria spopolano nelle cucine di tutto il mondo, facendo risparmiare tempo, olio e soldi in bolletta. Attenzione, però: a discapito del loro nome non friggono. Sono come dei piccoli forni ventilati, con le dovute differenze. Ma è vero che questi elettrodomestici sono più convenienti rispetto ai forni tradizionali? Lo diciamo subito: non c'è una risposta univoca e precisa. Dipende molto da che cosa si deve preparare, dalla quantità di cibo che si intende cucinare, dalla modalità di cottura e dalla classe di consumo. Tendenzialmente, però, le friggitrici ad aria spesso comportano minori spese in bolletta, nonostante il loro consumo più alto rispetto a quello un forno tradizionale, perché hanno tempi di cottura significativamente inferiori.

Quali sono le differenze tra la friggitrice ad aria e il forno ventilato

Iniziamo con dire che nei forni elettrici gli elementi riscaldanti (le “serpentine”, per capirci) sono sia sulla parte superiore che inferiore, e la ventola è nella parte posteriore. Quest’ultima si aziona durante la modalità ventilata (la più veloce) e crea un getto d’aria calda che distribuisce uniformemente il calore. Anche nelle friggitrici ad aria il calore viene distribuito in maniera omogenea, ma al loro interno c’è un solo elemento riscaldante, e la ventola si trova nella porzione superiore.

Consideriamo poi che la capienza media di un forno è di 50 litri rispetto ai 6,5 litri della friggitrice ad aria. Ciò richiede un tempo di preriscaldamento che nelle friggitrici ad aria non è previsto. Proprio per questa ragione se si sceglie il forno sarebbe meglio sfruttare più ripiani, cucinando più pietanze.

Avendo delle dimensioni limitate, l’aria calda circola molto velocemente nella camera di cottura della friggitrice, riscaldandola molto rapidamente e determinando cotture più brevi, ma limitate (le porzioni di cibo bastano per una o due persone al massimo). Questo naturalmente è un fattore molto importante di incidenza sulle spese in bolletta, visto che i forni possono cucinare in un unica “sessione” una quantità decisamente maggiore di cibo.

Ma allora la friggitrice cuoce sempre i cibi più velocemente rispetto al forno elettrico in modalità ventilata? Le variabili sono diverse: dipende da quanto è efficiente quest’ultimo e dalla grandezza e dalla potenza della sua ventola, ma anche dal cibo che desideriamo cucinare.

L’aria che circola in tutte le direzioni in maniera rapida e omogenea fa sì che i cibi cotti nella friggitrice ad aria presentino maggiore croccantezza (che avviene tramite un processo di disidratazione: l’acqua contenuta all’interno del cibo evapora a circa 100 °C e si inizia a vedere la doratura) rispetto a quelli cotti nel forno ventilato.

Pro e contro della friggitrice ad aria: quando è meglio utilizzarla

La friggitrice è ottima per cuocere alimenti che contengono grassi (pollo, cibi fritti, surgelati o precotti) o riscaldare il cibo avanzato. Alcuni modelli permettono persino di cucinare l’arrosto, cuocere al cartoccio e allo spiedo.

Il forno tradizionale in modalità ventilata, invece, è da preferire per cucinare pietanze che necessitano di lievitazione (dolci, pane, focacce, pizze, ecc).

La friggitrice ad aria si può utilizzare quando si vuole usufruire di piccole quantità di cibo (una o due persone al massimo) in tempi brevi. Il forno ventilato, invece, è perfetto per cucinare cibi diversi e in grande quantità che nella friggitrice non troverebbero spazio. C’è da dire, però, che esistono anche dei modelli a doppio cestello: entrambi i vani sono estraibili e permettono di cuocere contemporaneamente due tipi di pietanze diverse controllando separatamente temperatura e tempistiche (indicate nei manuali allegati al prodotto).

La friggitrice ad aria può essere un’ottima scelta per chi non ama fare le pulizie: infatti, è decisamente più facile da pulire rispetto al forno, visto che il cestello si può lavare in lavastoviglie.

Un altro lato positivo di questo elettrodomestico è che non riscalda l’ambiente, quindi possiamo usarlo comodamente anche durante l'estate senza paura di "morire di caldo", cosa che con il forno è garantita!

La friggitrice ad aria è energeticamente conveniente?

Se guardiamo al dato puro e semplice dell'assorbimento di potenza, le friggitrici ad aria in media hanno una potenza massima inferiore. Va detto però, che non sempre l'elettrodomestico viene utilizzato con la sua potenza massima, dipende dal programma che viene selezionato durante l'utilizzo. Il forno tradizionale possiede una o due resistenze riscaldanti, e mediamente una singola resistenza può richiedere dai 1000 ai 1500 W, però alcuni programmi di riscaldamento rapido impiegano contemporaneamente le due resistenze, portando la potenza complessiva tra i 2000 e i 3000 W.

Le friggitrici ad aria solitamente possiedono una singola resistenza, questo perché sono progettate per avere un volume molto più piccolo rispetto ai forni ad incasso (da 2 a 10 litri per le friggitrici ad aria contro lo standard dei 50 litri per i forni).

Attenzione, però: finora abbiamo parlato solamente della potenza elettrica, ovvero i consumi per unità di tempo, non dell'energia elettrica (espressa in kWh), che è ciò che ha influenza sui costi in bolletta.

Ed è qui che entrano in gioco i tempi di cottura: le friggitrici ad aria permettono infatti tempi di cottura fino al 50% inferiori rispetto a quelli di un forno tradizionale, senza contare il minor tempo per entrare in temperatura (circa 2 minuti contro circa 15 minuti per un forno ventilato). In sostanza, rispetto a un forno tradizionale la friggitrice ad aria avrà un assorbimento di potenza un po' maggiore, ma per un tempo decisamente più breve, e questo ha come risultato che la friggitrice ad aria mediamente consuma meno energia rispetto a un forno a parità di quantità di cibo cotto.

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Veronica Miglio
Storyteller
Innamorata delle parole sin da bambina, ho scelto il corso di lingue straniere per poter parlare quante più lingue possibili, e ho dato sfogo alla mia vena loquace grazie alla radio universitaria. Amo raccontare curiosità randomiche, la storia, l’entomologia e la musica, soprattutto grunge e anni ‘60. Vivo di corsa ma trovo sempre il tempo per scattare una fotografia!
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