L'aria condizionata in auto con l’arrivo dell’estate diventa sempre più utilizzata. Oltre al confort che riesce a fornire, il suo utilizzo porta spesso a chiedersi questo il suo utilizzo influisca sui consumi di carburante. L’accensione dell'aria condizionata influisce sui consumi della nostra auto perché il suo funzionamento richiede energia, che viene ricavata appunto dalla combustione del carburante. L'incremento nei consumi si attesta mediamente – come ordine di grandezza – a circa 1 litro all'ora, ovvero circa 2 litri ogni 100 km. Esistono però dei metodi per utilizzarla in maniera più consapevole e, soprattutto, economico.
Quanto incide l’aria condizionata sui consumi: quanto carburante occorre
L'utilizzo dell'aria condizionata aumenta i consumi di carburante di un'auto perché i componenti di questo sistema hanno bisogno di energia elettrica per funzionare e questa è ricavata direttamente dal motore. Il consumo introdotto dall’uso di questo sistema può variare in base a diversi fattori, come:
- La tipologia di veicolo: le automobili più grandi con motori più potenti tendono a consumare più carburante con l'aria condizionata accesa rispetto ai veicoli più piccoli e compatti. In alcuni casi però, i motori più piccoli sono più sollecitati soprattutto se la richiesta di aria condizionata è molto alta.
- Le condizioni di guida: La guida in città con frequenti fermate e ripartenze richiede più energia per mantenere l'abitacolo fresco rispetto alla guida in autostrada.
- La temperatura esterna: più alta è la temperatura esterna, maggiore è lo sforzo richiesto al sistema di aria condizionata per raffreddare l'interno dell'auto.
Secondo uno studio del 2021, l’impatto dell’aria condizionata sul consumo di carburante per basse velocità può arrivare fino a quasi 18 litri di benzina per 100 kilometri. Questo dato si riduce all’aumentare della velocità, raggiungendo una media di 8,2 litri ogni 100 kilometri per velocità minori di 50 km/h fino ad un minimo di 1,3 litri ogni 100 kilometri per velocità più elevate. Il tipo di utilizzo delle prove realizzate dallo stesso studio, con una varietà di velocità data dal normale utilizzo dell’auto, ha fornito una differenza media di consumo di benzina dovuto all’uso dell’aria condizionata pari a 0,9 litri all’ora.
Secondo un altro studio del 2018, invece, l’uso dell’aria condizionata può incidere sui consumi di benzina fino al 35%. I test condotti su tre diversi modelli di automobili risalenti ai primi anni Duemila mostravano un incremento nei consumi pari a circa 1,8 litri ogni 100 kilometri.
Come ridurre l'impatto dell'aria condizionata sui consumi
Ci sono diverse strategie che i conducenti possono adottare per ridurre l'impatto dell'aria condizionata sui consumi di carburante:
- Aprire i finestrini e usare la ventilazione naturale invece di accendere l'aria condizionata, soprattutto a velocità basse;
- Evitare di parcheggiare l’auto al sole, perché è questa la principale causa del surriscaldamento interno dell’auto;
- Raffreddare l'auto prima di partire lasciando le portiere aperte per qualche minuto, in maniera da ridurre il carico iniziale sul sistema di aria condizionata;
- Mantenere il sistema di aria condizionata in buone condizioni, sostituendo periodicamente il filtro dell'aria;
- Evitare di impostare la temperatura dell'aria condizionata a livelli estremamente bassi, impostando una differenza di pochi gradi rispetto alla temperatura esterna;
- Utilizzare la modalità di ricircolo dell'aria per mantenere l'interno dell'auto fresco diminuendo la richiesta di ulteriore energia per raffreddare l'aria esterna calda.