ChatGPT di OpenAI ha ora un nuovo rivale. Nelle scorse ore Anthropic, l’azienda di intelligenza artificiale fondata nel 2021 da sette ex dipendenti di OpenAI, in queste ore ha infatti annunciato Claude 3.5 Sonnet, il suo nuovo modello linguistico di grandi dimensioni o LLM (Large Language Model). Stando a quanto dichiarato dalla startup di San Francisco, il nuovo modello ha superato in alcuni test fatti internamente i risultati ottenuti da modelli di aziende competitors – tra cui GPT-4o di OpenAI, Gemini 1.5 Pro di Google e Llama 3 400B di Meta – oltre che i risultati ottenuti dal suo modello di fascia alta, ovvero Claude 3 Opus.
Claude 3.5 Sonnet è già disponibile per gli utenti di Claude.ai sul Web e sull'app Claude per iOS/iPadOS. L'azienda ha reso noto inoltre che il modello disponibile anche tramite l'API Anthropic, Amazon Bedrock e Vertex AI di Google Cloud. Il modello costa 3 dollari per milione di token di input e 15 dollari per milione di token di output, con una context window di 200.000 token.
Come funziona Claude 3.5 Sonnet e cosa sa fare: i test superati
I test superati da Claude 3.5 Sonnet hanno evidenziato diversi aspetti positivi, almeno stando a quanto dichiarato da Anthropic. Secondo l'azienda Claude 3.5 Sonnet mostra un significativo miglioramento nel cogliere le sfumature, l'umorismo e anche istruzioni complesse, ed è piuttosto agile nella scrittura di contenuti di alta qualità usando un tono che Anthropic ha definito «naturale e relazionabile». Dal momento che Claude 3.5 Sonnet agisce a una velocità doppia rispetto a Claude 3 Opus, è perfetto per essere impiegato in attività complesse, come l'assistenza clienti.
Nel mettere alla prova il suo nuovo LLM, Anthropic ha dichiarato di aver sottoposto il modello a un test secondo cui avrebbe dovuto correggere bug o aggiungere funzionalità a una base di codice open source. Claude 3.5 Sonnet è riuscito a risolvere il 64% dei problemi, contro il 38% di successo totalizzato da Claude 3 Opus.
L'azienda ha inoltre dichiarato che il modello è in grado di interpretare in modo piuttosto accurato le informazioni presenti nelle immagini, riferendo quanto segue:
Claude 3.5 Sonnet è il nostro modello di visione più potente finora, superando Claude 3 Opus sui parametri di riferimento della visione standard. Questi miglioramenti rivoluzionari sono più evidenti per le attività che richiedono il ragionamento visivo, come l’interpretazione di diagrammi e grafici. Claude 3.5 Sonnet può anche trascrivere accuratamente il testo da immagini imperfette, una funzionalità fondamentale per la vendita al dettaglio, la logistica e i servizi finanziari, dove l'intelligenza artificiale può raccogliere più informazioni da un'immagine, un grafico o un'illustrazione che dal solo testo.
Contestualmente all'annuncio di Claude 3.5 Sonnet, Anthropic ha presentato anche Artifacts (disponibile su Claude.ai), ovvero una nuova funzione che va a espandere il modo in cui gli utenti possono interagire con il modello. In pratica, quando si interroga quest'ultimo chiedendo ad esempio di generare contenuti quali documenti di testo, progetti di siti Web, frammenti di codice, etc., gli output vengono mostrati in una finestra dedicata accanto alla chat con il modello. In questo modo, l'utente può interagire con uno spazio di lavoro dinamico. Secondo Anthropic «questa funzionalità di anteprima segna l'evoluzione di Claude da un'intelligenza artificiale conversazionale a un ambiente di lavoro collaborativo».
Quando potrebbe essere rilasciata: le prossime mosse di Antropic
Anthropic ha annunciato anche che sta già lavorando per completare la famiglia di modelli Claude 3.5 – Claude 3.5 Haiku e Claude 3.5 Opus – che verranno rilasciate entro il 2024. Oltre a ciò, l'azienda sta «sviluppando nuove modalità e funzionalità per supportare più casi d'uso per le aziende, comprese le integrazioni con le applicazioni aziendali».