Il litio è uno tra i metalli più richiesti al giorno d'oggi, soprattutto per quanto riguarda le batterie dei veicoli elettrici. Ma quali sono nel mondo le miniere più grandi? Come vedremo sono concentrate in Australia e Cile. La classifica che ora vedremo è basata sui dati relativi alla produzione del 2022 forniti dalla società di consulenza Global Data, quindi le seguenti miniere sono ordinate in base alla quantità di litio che hanno prodotto lo scorso anno (l'ultimo per il quale ci sono dati ufficiali).
1. Mount Cattlin Lithium Mine, Australia
Al primo posto troviamo la Mount Cattlin Lithium Mine, in Australia occidentale. Si tratta di una miniera a cielo aperto che ricava il litio da un minerale noto come spodumene e che nel 2022 ha prodotto ben 155 mila tonnellate di questo prezioso metallo, a fronte di una riserva pari a 8 milioni di tonnellate. È proprietà della compagnia mineraria Galaxy Resources e si stima che resterà operativa fino 2039.
2. Salar de Atacama Mine, Cile
Nel Salar de Atacama, in Cile, si trova la seconda miniera di litio più grande del mondo. Qui il litio – vista l'estrema aridità del luogo – viene prodotto attraverso l'evaporazione di brine in apposite vasche e nel 2022 ha estratto circa 135,4 mila tonnellate di questo prezioso metallo. La struttura è proprietà della Sociedad Quimica y Minera de Chile e dovrebbe chiudere i battenti nel 2030.
3. Mount Marion Lithium Project, Australia
Al terzo posto, con una produzione annua attorno alle 64 mila tonnellate, troviamo la miniera a cielo aperto Mount Marion Lithium Project, sempre in Australia occidentale. Anche in questo caso il litio viene estratto a partire dallo spodumene, la struttura è di proprietà della Mineral Resources e resterà operativa fino al 2047.
4. Pilgangoora Project, Australia
Appena fuori dal podio troviamo un'altra miniera australiana che, come prevedibile, si trova sempre nella porzione occidentale del Paese. Di proprietà della Pilbara Minerals, ha prodotto nel 2022 attorno alle 56,1 mila tonnellate di litio dallo spodumene e probabilmente cesserà l'attività nel 2060.
5. Salar de Atacama Mine (Albemarle Corporation), Cile
All'ultimo posto della top 5 troviamo nuovamente una miniera cilena, sempre nel Salar de Atacama. A differenza della seconda in classifica, però, questa è gestita dalla Albemarle Corporation e ha una produzione stimata attorno alle 32,9 mila tonnellate annue. Si stima che resterà operativa fino al 2043.