
L’occhio del deserto – conosciuto anche come “occhio del Sahara” o “struttura di Richat” – è una grande struttura geologica in nord Africa, più precisamente ad Ouadane in Mauritania. Situato il mezzo al deserto del Sahara, alle coordinate Google Earth 21° 9'3.04″N 11°31'49.72″O, l’occhio è stato per anni al centro di teorie fantascientifiche, come ad esempio quella che sostiene che la struttura sia in realtà ciò che resta della città di Atlantide.
In superficie quello che si vede è una serie di cerchi – o per meglio dire, di ellissi – concentriche, per un diametro medio di circa 40 km. I vari cerchi hanno un colore diverso perché sono formati da rocce diverse, come brecce, basalti e carbonatiti, che sono state poi alterate nel corso del tempo, modificando ulteriormente il loro colore. Data la sua forma circolare, la struttura di Richat vista dall'alto ricorda proprio la forma di un occhio: da qui l'origine del nome occhio del Sahara o della Mauritania.
L’impronta circolare inizialmente ha fatto pensare all’impatto di un meteorite ma, studi più recenti, hanno invece trovato una teoria più plausibile. Si tratterebbe infatti di una risalita di magma che, spingendo la crosta da sotto, l'ha deformata, creando una “collinetta”. Questa è stata poi erosa nel tempo, mostrando la tipica struttura a cerchi concentrici. Diciamo che, per certi versi, l’occhio del deserto è come una cipolla: è formato da tanti strati concentrici e, in questo caso, ciascuno con una diversa composizione.
In questo video non solo vedremo l’origine dell’occhio del deserto, ma faremo anche degli esperimenti con plastilina e cipolle per simulare la sua formazione. Come vedrete, la spiegazione di questo fenomeno non è da ricercare in alieni o antiche razze estinte, ma si tratta di un fenomeno geologico ben conosciuto e studiato ormai da molti anni.