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21 Gennaio 2025
18:30

Pastiglie per lavastoviglie fai-da-te in casa? Ecco perché non funzionano come quelle comprate

Le pastiglie per la lavastoviglie fatte in casa a base di limone, aceto e sale non contengono tensioattivi, sbiancanti o enzimi e quindi non sono efficaci per eliminare lo sporco. Anzi, possono essere dannose per il vostro elettrodomestico.

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Pastiglie per lavastoviglie fai-da-te in casa? Ecco perché non funzionano come quelle comprate
pastiglie lavastoviglie fatte in casa

Negli ultimi tempi si vedono sui social tutorial su come preparare pastiglie per la lavastoviglie utilizzando ingredienti come aceto, sale e limone intero frullato per l'acido citrico. L’idea di poter pulire pentole, piatti, posate e bicchieri risparmiando e, allo stesso tempo, usando ingredienti naturali e facilmente reperibili è certamente allettante. Ma funzionano davvero? Analizziamo da vicino la chimica che c’è dietro le pastiglie per lavastoviglie, cercando di capire perché le alternative fatte in casa non riescono a eguagliare i prodotti specifici.

Cosa c’è in una pastiglia per lavastoviglie “industriale”

Le pastiglie per lavastoviglie che troviamo in commercio contengono una combinazione di sostanze, tra cui le più importanti sono:

  • Sbiancanti a base di ossigeno (come il percarbonato di sodio): rilasciano ossigeno attivo che contribuisce a rimuovere le macchie di caffè, tè, pomodoro e altri coloranti alimentari, oltre ad agire sui cattivi odori;
  • Policarbossilati: aiutano a legare e contrastare l'azione del calcare, il quale è presente in misura variabile nell’acqua. Se non fosse gestito, il calcare ridurrebbe l’efficacia dei tensioattivi;
  • Tensioattivi: fondamentali per sgrassare e rimuovere efficacemente residui oleosi o unti. Senza di essi, lo sporco non viene rimosso completamente;
  • Enzimi (amilasi, proteasi ecc.): “digeriscono” amidi, proteine e altri residui di cibo, rendendoli più facili da rimuovere;
  • Profumi: servono a lasciare un odore gradevole alla fine del lavaggio, ma sono più che altro un “plus”.

Questa combinazione di ingredienti chimicamente studiata assicura la rimozione di grassi, carboidrati, proteine e coloranti.

Composizione chimica pastiglie lavastoviglie

Perché le pastiglie fatte in casa non funzionano

Molti suggeriscono di frullare limone intero, acqua, aceto e sale per poi versare il composto in stampi da ghiaccio e metterlo in freezer. È vero che questi ingredienti sono di uso comune, ma dal punto di vista chimico non forniscono gli ingredienti fondamentali per assicurare una pulizia profonda.

L’acido citrico del limone o l’acido acetico dell’aceto non possono comportarsi come veri agenti detergenti per i grassi. Di conseguenza, il potere sgrassante è molto inferiore rispetto a un detergente specifico. In più l’ossigeno “attivo” che libera i prodotti a base di percarbonato o perborato è assente in queste miscele. La stessa cosa vale anche per gli enzimi: senza queste proteine specializzate, i residui di cibo come amidi e proteine rimangono più difficili da eliminare.

Senza tensioattivi e sbiancanti, l’efficacia pulente delle pastiglie fatte in casa è decisamente limitata. È vero che la lavastoviglie sfrutta getti d’acqua ad alta pressione, aiutando a rimuovere parte dello sporco, ma il grasso e i residui di cibo più ostinati hanno bisogno di un’azione chimica. Se si lava a mano un piatto unto senza sapone, ci si accorge subito che un velo di grasso rimane. Lo stesso avviene nella lavastoviglie senza tensioattivi: all’apparenza tutto potrebbe sembrare pulito, ma in realtà rimangono residui non visibili a occhio nudo, soprattutto sulle confezioni di plastica.

schiscetta contenitore di plastica unto

Le pastiglie fai-da-te possono rovinare la lavastoviglie

Oltre alla questione “pulizia”, c’è da considerare anche la conservazione dell’elettrodomestico: infatti l’acidità del limone e dell'aceto può danneggiare a lungo termine le guarnizioni interne e la resina di scambio ionico che serve a trattenere il calcio (calcare).

In conclusione, il fai-da-te con limone, aceto e sale non può competere con la formulazione complessa e studiata ad hoc di una pastiglia per lavastoviglie industriale. Senza tensioattivi, sbiancanti a base di ossigeno, enzimi e policarbossilati le stoviglie non si puliscono a fondo e l’acidità di limone e aceto potrebbe danneggiare il vostro elettrodomestico. Utilizzate sempre prodotti specifici, così da garantire lavaggi efficaci e maggiore durata della vostra lavastoviglie.

Sono un appassionato del mondo microscopico, a partire dalle molecole fino agli artropodi. La laurea magistrale in chimica mi ha permesso di avere gli strumenti necessari per comprendere il funzionamento del mondo, ma soprattutto ha saziato la mia fame di risposte. Curioso, creativo e con idee folli: date una videocamera, un drone o una chitarra al DeNa e lo renderete felice.
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