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La mezzanotte di Capodanno è uno di quei momenti in cui tutti – o quasi – prendiamo in mano il telefono per scrivere un messaggio di augurio alle persone amate, amici e parenti. Ed è proprio in quel momento che può accadere che il nostro cellulare peggiori le sue prestazioni, impedendoci di inviare messaggi o chiamare. Ma come mai accade proprio a Capodanno? La risposta sta nella saturazione delle celle telefoniche, lo stesso motivo per cui ai concerti, allo stadio o più in generale in zone molto affollate il telefono smette improvvisamente di prendere.
A Capodanno comunichiamo tutti insieme: la saturazione delle celle telefoniche
Vi siete mai chiesti come fanno a comunicare tra loro i nostri smartphone? Sì, è grazie alla rete telefonica, che possiamo immaginare proprio come una rete invisibile che ricopre e divide lo spazio attorno a noi. La rete è infatti costituita da una serie di antenne che formano un reticolo che divide lo spazio in settori chiamati celle.

Quando ci muoviamo nello spazio, il nostro smartphone passa da una cella all'altra e viene così adeguatamente gestito dalla rete. Chiaramente, però, le celle non hanno una capienza infinita, ma sono in grado di gestire un quantitativo massimo di traffico in entrata o in uscita. Per questo motivo, esistono situazioni in cui può accadere che una cella si saturi:
- quando la quantità di dispositivi all'interno di una cella aumenta improvvisamente, come per esempio durante concerti o manifestazioni
- quando a parità di cellulari connessi, la quantità di traffico all'interno di una cella aumenta improvvisamente fino a saturarla, come nel caso di Capodanno.
Nel secondo caso, è sicuramente rilevante la quantità di dispositivi connessi contemporaneamente alla stessa cella, ma non è necessario che siano un numero particolarmente alto: la saturazione deriva dal fatto che tutti questi dispositivi si attivano per comunicare nel medesimo momento, rendendo le comunicazioni pressoché impossibili.
Il sovraccarico della rete
Quindi, che sia per numero di dispositivi connessi ad una stessa cella o per quantità di traffico in entrata o in uscita, abbiamo capito da dove arriva la perdita di campo del nostro cellulare a Capodanno. C'è però da specificare che nel caso della mezzanotte più famosa dell'anno, non sono solo le celle telefoniche ad essere affaticate, ma tutta la rete in generale.

Vediamola così: la rete, tramite le sue celle, altro non fa che gestire il traffico generato dai cellulari smaltendolo via via. Ma mentre nel caso di un concerto, è una sola cella ad essere presa d'assalto, lasciano però la rete "libera" nel suo complesso. Allo stesso modo, nella notte di Capodanno (ma anche per esempio nelle situazioni di emergenza pubbliche) si assiste a un sovraffollamento comunicativo generale. In casi come questo, non si tratta di un problema puntuale, ma ben più esteso e che coinvolge la rete su larga scala.