A tutti è capitato la mattina di svegliarsi con la voce rauca. Per alcune persone è proprio una costante, tantoché evitano a lungo di parlare. Ma perché succede?
Il termine raucedine, che deriva dal latino raucus (“rauco”), indica un’alterazione della voce, che risulta aspra e stridula o – più di frequente – più bassa e cavernosa rispetto a quella che sentiamo normalmente. A tutti infatti è capitato di svegliarsi la mattina con la voce rauca o di notare un abbassamento della voce, anche senza mal di gola. Per alcune persone è una condizione pressoché costante, per questo evitano a lungo di parlare. Ma perché succede? Nello specifico, ciò che subisce un’alterazione è l’elasticità delle corde vocali. Le cause possono essere tante: reflusso gastroesofageo, alcol e fumo, utilizzo di alcuni farmaci o, più semplicemente, un uso eccessivo della voce.
Le possibili cause della raucedine
In primis, l’acidità gastrica può portare alla “raucedine da reflusso”: il ritorno gassoso di liquidi gastrici o biliari arriva alle corde vocali e ne irrita le mucose.
Anche l’assunzione di alcol e fumo può favorire un’alterazione delle corde vocali e provocare una raucedine da reflusso. In quantità elevate l’alcol provoca l’irritazione della mucosa di esofago, stomaco e duodeno. La nicotina, invece, aumenta le secrezioni acide dello stomaco e favorisce il reflusso biliare dal duodeno allo stomaco.
Alcuni farmaci (in particolare quelli per terapie psichiatriche e antistaminici) invece possono ridurre di molto la produzione di saliva, provocando secchezza dei tratto vocale e raucedine.
Inoltre, se il giorno prima la voce è stata usata per molte ore (anche cantando) o si è parlato forte per molto tempo, è normale che la voce risulti rauca.
È importante ricordare il mancato utilizzo delle corde vocali durante la notte provoca un accumulo di muco. Le persone che respirano attraverso la bocca durante il sonno seccano rapidamente le corde vocali. Questa mancanza di lubrificazione impedisce alle nostre corde vocali di muoversi insieme, il che crea il tono normale o più alto della nostra voce.
Chi invece ha mal di gola, faringite o laringite acuta quasi sicuramente presenterà una voce rauca (bassa e cavernosa) al mattino, perché le corde vocali sono infiammate e gonfie.
I rimedi per la voce rauca
In tutti i casi citati, evitare di parlare, bere molta acqua e attendere qualche ora dovrebbe riportare la voce alla normalità. In alternativa, si possono provare alcuni rimedi naturali come la propoli o il miele, che possiedono proprietà antinfiammatorie e antibatteriche naturali.