
245 km di tunnel, 327 metri di profondità e oltre 700 anni di storia: queste sono solo alcune delle caratteristiche della miniera di sale di Wieliczka, una tra le più antiche al mondo. Situata vicino a Cracovia, in Polonia, è una tra le attrazioni più popolari del Paese grazie alla presenza di incantevoli saloni nobiliari scavati interamente nella roccia nel corso dei secoli. Questa miniera, attiva dal 1200 circa fino al 1996 per l'estrazione di salgemma, è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di strutture sotterranee e ogni anno accoglie oltre 1,8 milioni di turisti!
L'origine della miniera di Wieliczka
Prima di vedere per quale motivo questo luogo è così popolare, dobbiamo fare un breve salto indietro nel tempo per spiegare come si è formato.
Circa 13 milioni di anni fa il territorio oggi occupato dalla miniera di Wieliczka, nei Carpazi, era sotto al livello del mare. Il progressivo raffreddamento legato all'era glaciale ha causato però l‘abbassamento del livello del mare, creando nella depressione dei Carpazi un grande serbatoio chiuso ricco di acqua ad alta salinità. Nel corso dei successivi 200 mila anni il sale presente nell'acqua continuò depositarsi sul fondo dando vita ai primi accumuli di salgemma. Circa 13,6 milioni di anni fa tutta l'acqua del bacino era ormai evaporata, lasciando dietro di sé un giacimento di salgemma lungo circa 300 km e largo 100 km.

Le tipologie di sale estratte
Finora abbiamo parlato genericamente di salgemma (in mineralogia detto anche "halite") ma in questa miniera di varietà di sale ne esistono parecchie. Le principali sono:
- Sale verde – è il sale più comune nella miniera. Il colore è dato dalla presenza di argilla in percentuali comprese tra il 2 e il 7% circa;
- Sale vetrato – anche questo verde, si ricava solitamente dalla porzione superiore della miniera. Ha un contenuto di cloruro di sodio piuttosto basso, tra il 30 e l'80%: per questo motivo in passato non è mai stato usato per scopi alimentari;
- Sale da pozzo – color miele, ottimo per la cucina a causa della sua purezza al 99% circa;
- Sale ramato – così chiamato per il tipico colore rossiccio dato dalla presenza di piccole percentuali di fango, argilla e altri minerali in tracce;
- Sale crepitante – il più raro, al suo interno può contenere piccole inclusioni di gas naturale.

Visitare la miniera di Wieliczka
La miniera è aperta al pubblico ma, degli oltre 245 km di tunnel, solamente il 2% circa è visitabile. Esistono due percorsi: uno turistico e uno minerario.
Percorso turistico
Il percorso turistico dura all'incirca 2-3 ore e permetterà di fare un viaggio attraverso i 3,5 km di tunnel più accessibili della miniera. Con questo giro si potranno ammirare i laghi sotterranei e alcune tra le sale più maestose, come la Cappella di Santa Kinga. La temperatura inoltre è costante tutto l'anno attorno ai 17-18°C e la profondità massima raggiunta dalle gallerie è di 135 metri.

Percorso minerario
Il percorso minerario permetterà di trasformarsi per 3 ore circa in un minatore, svolgendo compiti come ricercare il sale e orientarsi all'interno delle gallerie. In questo caso il percorso sarà di circa 1,9 km, con una temperatura costante di 14-16°C e una profondità massima di 101 metri.
