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Dalle 20:30 di lunedì 12 maggio potremo osservare la "microluna dei fiori" di maggio. Il riferimento ai fiori deriva dalla tradizione nativa americana, che dava un nome a ogni plenilunio: quello di maggio veniva associato alle numerose fioriture tipiche di questo periodo dell'anno. Il termine giornalistico "microluna", invece, viene usato per indicare una Luna piena che avviene nei pressi del punto di massimo allontanamento della Luna alla Terra. Si tratta di quindi di una Luna piena più piccola e meno luminosa del solito. A maggio, la Luna diventerà piena alle 18:55 del 12 maggio, quando in Italia essa si troverà ancora sotto l'orizzonte. Bisognerà attendere le 20:30 per iniziare a osservarla, tuttavia non c'è da preoccuparsi poiché la Luna apparirà piena per almeno due giorni. Il passaggio all'apogeo è avvenuto invece alle 2:47 dell'11 maggio. L'evento è chiaramente visibile a occhio nudo, ma con un binocolo sarà possibile ammirare gli splendidi crateri e mari del nostro satellite naturale.
A che ora e come vedere la Luna piena la sera del 12 maggio
Lunedì 12 maggio, la Luna raggiungerà la fase piena alle 18:55 di sera. Il massimo allontanamento dalla Terra (apogeo) è avvenuto invece domenica 11 maggio alle 2:47 di notte, quando la Luna si trovava a 406.244 km dalla Terra nella sua orbita ellittica attorno al nostro pianeta. La vicinanza temporale tra la fase piena e l'apogeo dell'orbita fanno si che la Luna piena di maggio sia una "microluna", apparendo piena per un paio di giorni, ma meno luminosa e grande angolarmente del normale.

All'apogeo dell'11 maggio alle 02:47 di notte, la Luna si trovava a circa 20 gradi di altezza sull'orizzonte sud-ovest accompagnato dalla stella Spica alla sua destra. L'esatto momento in cui la Luna raggiunge la sua fase piena avviene alle 18:55 di sera del 12 maggio, quando la Luna non è ancora sorta in Italia. Bisogna attendere circa un'ora e mezza, le 20:30, affinché la Luna sorga sull'orizzonte est/sud-est. Pian piano, levandosi sull'orizzonte, la Luna mostrerà tutta la sua luminosità e maestosità della fase piena. È questo il momento migliore per immortalarla, poiché può essere ripresa come sfondo di elementi paesaggistici naturali o artificiali in primo piano.
Cos'è la "microluna dei fiori" e perché viene chiamata così
Il termine "microluna" è di origine giornalistica e non appartiene al gergo astronomico, proprio come il termine "superluna". Rispetto a quest'ultima, la "microluna" ha esattamente il significato opposto: si tratta di una Luna piena che si verifica quando il nostro satellite naturale si trova nei pressi del punto di massimo allontanamento alla Terra, chiamato apogeo. Le "microlune" sono quindi in teoria Lune piene che appiano più piccole e meno luminose del normale.

La luna piena di maggio è anche nota come "Luna dei fiori". L'uso di questo termine deriva da un almanacco pubblicato negli anni '30 negli Stati Uniti che assegnava ad ogni Luna piena mensile un nome preso dalla tradizione dei nativi indiani. La Luna di maggio è chiamata dei fiori dalla tribù Algonquin perché coincide con la fioritura di molti fiori in questo periodo dell'anno. Insieme, questi due termini rendono la Luna piena del 12 maggio la "microluna dei fiori".