Secondo delle indiscrezioni riportate da alcuni media italiani, a partire da giovedì 29 febbraio 2024 l'app di messaggistica WhatsApp potrebbe smettere di funzionare su alcuni modelli di smartphone Android e iPhone equipaggiati con Android 5.0 e iOS 12 per motivi di sicurezza. In particolare, versioni troppo poco aggiornate dei sistemi operativi Android e iOS non possono garantire la privacy delle nostre chat.
Nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo, è bene precisare che la piattaforma di messaggistica più usata al mondo non ha diramato alcun comunicato ufficiale al riguardo. Dal momento che il supporto a dispositivi con software obsoleto viene ciclicamente interrotto, però, è probabile che questo possa effettivamente avvenire (se non domani, al più tardi nei prossimi mesi del 2024).
Per quali modelli Android e iPhone non funzionerà più Whatsapp
Anche se allo stato attuale delle cose WhatsApp funziona ancora sui dispositivi equipaggiati con Android 5.0 e iOS 12 (come testimonia lo screenshot in basso), è solo questione di tempo: trattandosi di versioni dei sistemi operativo di Google e Apple piuttosto datate, la piattaforma prima o poi smetterà di supportarle.
Quando questo accadrà, un bel po' di vecchi dispositivi non saranno più in grado di far "girare" WhatsApp. Tra questi ci sono anche quelli di brand come Samsung (tra cui Galaxy S3 Mini, Galaxy Trend Lite e Galaxy Trend 2), Huawei (come l'Ascend Mate e G740) ed LG (tra cui molti modelli della famiglia Optimus).
Per quanto riguarda iPhone, invece, tra i modelli di smartphone Apple su cui WhatsApp potrebbe presto non funzionare più ci sono iPhone 6 e iPhone 5s, che dal punto di vista software sono rimasti "fermi" ad iOS 12.
Cosa fare se il proprio smartphone non supporta più WhatsApp
Nell'eventualità in cui il proprio smartphone non dovesse più supportare WhatsApp perché la versione del sistema operativo in uso è troppo obsoleta, cosa bisogna fare? Il consiglio è quello di sostituire il telefono con un modello che possa ricevere nuovi aggiornamenti software.
Questo non solo perché così facendo si può tornare a utilizzare WhatsApp, ma soprattutto per preservare la propria privacy e sicurezza. Un sistema operativo datato, che non riceve più aggiornamenti di sicurezza, infatti, è vulnerabile a potenziali attacchi informatici perpetrati da cybecriminali senza scrupoli.