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22 Luglio 2025
16:39

Ai Campi Flegrei registrate 66 scosse di terremoto nell’ultima settimana: i dati del bollettino INGV

Dal 14 al 20 luglio l'INGV ha rilevato 66 scosse di terremoto ai Campi Flegrei, con magnitudo massima 4.0. La media dei 20 bollettini precedenti è di 48 terremoti settimanali. Stabile il sollevamento del suolo a 15 mm/mese, con temperatura media di 94 °C alla fumarola di Pisciarelli.

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Ai Campi Flegrei registrate 66 scosse di terremoto nell’ultima settimana: i dati del bollettino INGV
bollettino campi flegrei
L’INGV ha registrato 66 scosse di terremoto ai Campi Flegrei dal 14 al 20 luglio.

Ai Campi Flegrei la sismicità resta in linea con la media dei mesi precedenti: secondo l'ultimo bollettino INGV, tra il 14 luglio e il 20 luglio sono state registrate 66 scosse di terremoto con magnitudo massima 4.0, quest'ultima rilevata il 18 luglio e avvertita anche a Napoli. La settimana precedente erano state registrate 32 le scosse di terremoto con magnitudo massima 1.6, mentre la media degli ultimi 20 bollettini è di 48 terremoti settimanali, con solo 3 occasioni in cui le scosse registrate sono state più di 100 (rispettivamente il 15 aprile, il 20 maggio e l'11 giugno).

Stabile anche il sollevamento del suolo dovuto al bradisismo, con la velocità media al Rione Terra di 15 millimetri al mese, in linea con il trend iniziato i primi giorni di aprile. Guardando invece ai parametri geochimici, alla fumarola principale di Pisciarelli si è registrata una temperatura media di 94 °C, prossima alla condensazione del fluido fumarolico.

I dati sui terremoti e sulla geochimica dei Campi Flegrei

Nella settimana dal 14 al 20 luglio, ai Campi Flegrei sono state rilevate in totale 66 scosse, con magnitudo compresa tra 0.0 e 4.0, quest'ultima registrata il 18 luglio e avvertita fino a Napoli.

Di questi 66 terremoti, 38 sono stati avvenuti nel corso di due sciami sismici, rilevati sempre il 18 luglio: il primo iniziato alle 06:51, con un totale di 15 terremoti avvenuti nell’area tra Bagnoli e Solfatara e magnitudo compresa tra 0.0 e 4.0; il secondo iniziato alle 22:08, con 23 scosse di magnitudo compresa tra 0.0 e 1.9, registrate nell’area di Pozzuoli.

Il terremoto M4.0 ha inoltre danneggiato la Galleria della Cumana, con la circolazione sospesa sulla tratta Cumana Bagnoli-Arco Felice.

Come di consueto ai Campi Flegrei, le 66 scosse sono avvenute a una profondità molto bassa, compresa tra 0,45 km e 4,08 km.

bollettino campi flegrei
La mappa degli ipocentri dei terremoti localizzati ai Campi Flegrei nella settimana dal 14 al 20 luglio. Credit: INGV

Anche i parametri geochimici non mostrano variazioni di rilievo, pur confermando i trend di riscaldamento e pressurizzazione del sistema idrotermale e di aumento del flusso di fluidi emessi. In particolare, tra il 14 e il 20 luglio i flussi di CO2 dal suolo hanno mostrato un moderato aumento, ritornando verso i valori misurati prima della diminuzione che era stata registrata nelle ultime settimane.

Il bradisismo resta stabile: i dati sul sollevamento del suolo

Il sollevamento del suolo dovuto al bradisismo continua in linea con i valori delle settimane precedenti: dagli inizi di aprile 2025 la velocità media di sollevamento del suolo è di circa 15 mm al mese. Tra metà febbraio e fine marzo 2025 la velocità media aveva raggiunto i 30 millimetri al mese, per poi tornare a dimezzarsi.

Da gennaio 2024 il sollevamento totale registrato alla stazione GNSS di RITE (Rione Terra) è di circa 30.5 cm.

sollevamento suolo
Velocità di sollevamento del suolo nell’area dei Campi Flegrei dal 01/01/2024 al 21/07/2025. Credit: INGV.

La sintesi del bollettino settimanale del 22 luglio

In sintesi, l'ultimo bollettino settimanale dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV ha evidenziato che:

  • Sismicità: l'attività sismica è in leggero aumento rispetto alla settimana precedente, con un totale di 66 scosse di terremoto di magnitudo massima 4.0, quest'ultima registrata nell'ambito dello sciame sismico rilevato lo scorso 18 luglio.
  • Deformazione del suolo: la velocità media di sollevamento del suolo (dovuta al bradisismo) è rimasta stabile a 15 mm al mese, in linea con il trend iniziato i primi giorni di aprile 2025. Il sollevamento totale registrato alla stazione GNSS di RITE (Rione Terra) è di circa 30.5 cm da gennaio 2024.
  • Geochimica: non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti. La temperatura media registrata alla fumarola principale di Pisciarelli è di circa 94 °C.
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