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5 Novembre 2024
6:04

Come capire se il computer è spiato dagli hacker: 7 segnali da tenere sott’occhio

Rallentamenti nelle prestazioni del sistema, surriscaldamento, webcam che si attiva senza motivo, modifiche alla UI del browser, presenza di programmi sconosciuti e pop-up anomali sono alcuni dei segnali da cogliere per capire se il proprio PC è spiato.

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Come capire se il computer è spiato dagli hacker: 7 segnali da tenere sott’occhio
come controllare computer hacker

Per capire se il proprio computer è spiato dagli hacker è importante sapere quali aspetti attenzionare quando lo si usa, così da cogliere indizi preziosi, che altrimenti potrebbero essere trascurati o totalmente ignorati e che, invece, possono portare a correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Gli attacchi informatici non sempre si manifestano in modo evidente: spesso i criminali operano in sordina, compromettendo il dispositivo senza che l’utente se ne accorga. Ed è cosa risaputa: se si ignora l'esistenza di un nemico – in questo caso un criminale informatico – questo può agire indisturbato arrecando seri danni alla vittima. In questo approfondimento vogliamo parlarvi di alcuni alcuni segnali che possono aiutarvi a capire se il vostro computer è spiato. Tra questi potrebbero esserci attività anomale, come il rallentamento del PC, l'accensione non voluta della webcam e il traffico di rete anomalo proveniente da quest'ultimo. Esploriamoli nel dettaglio.

Prestazioni del sistema peggiorate inspiegabilmente

Il rallentamento delle prestazioni del computer è un segnale evidente che qualcosa non va, specialmente se avviene senza una ragione apparente. Gli hacker (o per meglio dire i cracker) potrebbero sfruttare le risorse del vostro sistema per eseguire attività in background, causando un rallentamento delle prestazioni generali. Per approfondire la cosa, vi suggeriamo di monitorare le risorse del computer tramite il Task Manager di Windows (richiamabile con la scorciatoia Ctrl + Shift + Esc) oppure il Monitoraggio Attività di macOS (che potete invocare recandovi nel menu Vai > Utility e facendo doppio clic sull'icona dell'utility nella finestra che si apre). Così facendo, andrete ad appurare a quali processi sono dovuti i consumi anomali di CPU, memoria e rete che stanno causando dei rallentamenti. Un utilizzo eccessivo della CPU, in particolare, è un indicatore di possibili malware che occupano risorse per le loro operazioni.

Surriscaldamento e scarsa autonomia del laptop

Se il vostro PC è un laptop che si surriscalda o che consuma più rapidamente la batteria, non trascurate la cosa: potrebbe trattarsi di problema hardware imputabile alla stessa batteria (dovuto magari a routine di ricarica scorrette) o, peggio ancora, potrebbe essere dovuto alle attività svolte dal criminale informatico sul vostro PC, questo perché i software malevoli solitamente consumano ingenti risorse in background che, oltre a rallentare il sistema (come visto nel punto precedente), potrebbero impattare negativamente sull'autonomia del portatile.

Attivazioni insolite della webcam

La webcam che si attiva inaspettatamente, ad esempio con la spia luminosa accesa anche quando non state utilizzando applicazioni che la richiedono, potrebbe indicare che qualcuno la sta utilizzando per controllarvi. È inquietante, ce ne rendiamo conto, ed è per questo che si tratta di un segnale che non va affatto ignorato, anche nell'eventualità in cui la “lucina” della webcam dovesse accendersi per frazioni di secondo per poi spegnersi. Se notate questa attività, dunque, verificate quali applicazioni hanno accesso alla webcam ed eliminatele se si tratta di software che non avevate scaricato voi.

Interfaccia del browser cambiata

Un segnale altrettanto preoccupante è rappresentato dal cambiamento nell’interfaccia del browser, dovuto magari alla presenza di estensioni (non installate da voi) che vanno ad aggiungere toolbar e fronzoli vari all'aspetto del vostro programma di navigazione Internet. Questo segnale potrebbe indicare che i cybercriminali hanno alterato le impostazioni del browser per dirottare le vostre ricerche e monitorare le vostre attività online in generale. Controllate periodicamente le estensioni installate e le impostazioni del motore di ricerca predefinito per individuare eventuali modifiche non autorizzate.

Software di sicurezza disabilitato

In alcuni casi, un computer compromesso può trovarsi con il software di sicurezza disabilitato senza il vostro intervento. Gli hacker spesso tentano di disattivare gli antivirus o i firewall per evitare di essere rilevati. Se il vostro software di protezione risulta disattivato, attivatelo immediatamente e procedete con una scansione approfondita dell'intero sistema.

Programmi sconosciuti nell'elenco di quelli installati

Anche la presenza di programmi sconosciuti tra quelli installati è un segnale a cui prestare attenzione. Controllate regolarmente la lista di applicazioni scaricate sul PC e verificate la presenza di software non riconosciuto proveniente da fonti sospette. Questi programmi potrebbero essere strumenti di accesso remoto o spyware installati dagli hacker per controllare il vostro PC senza che ve ne accorgiate.

Comparsa di messaggi pop-up

Se notate un’improvvisa proliferazione di messaggi pubblicitari pop-up che vi invitano a cliccare su link sospetti, potrebbe essere il risultato di un’infezione malware. Gli hacker spesso sfruttano i pop-up per attirare l’attenzione dell’utente e indurlo a interagire con contenuti malevoli. I pop-up che compaiono nel centro notifiche del desktop, ad esempio, sono un potenziale segnale d’allarme. In questi casi, non cliccate e controllate il vostro sistema con un antivirus aggiornato, che possa rilevare e bloccare il malware responsabile di questi fenomeni.

Un altro campanello d'allarme riguarda le notifiche degli antivirus. Se il vostro programma di sicurezza vi segnala file sospetti o attività insolite, non ignorate questi alert: procedete subito a mettere in quarantena i file o a cancellarli, evitando ogni interazione sospetta. Per fare in modo che il vostro antivirus funzioni adeguatamente, mantenetelo aggiornato (altrimenti non potrà informarvi della presenza di eventuali minacce).

Un segnale inequivocabile della violazione di un computer è rappresentato dai messaggi di riscatto dovuti a un'infezione da ransomware, ovvero dei software malevoli che limitano l'accesso del dispositivo infettato, che può essere sbloccato pagando un riscatto (“ransom” in inglese) tramite criptovalute. Se questo dovesse essere il tipo di messaggio che compare sul vostro PC, vi suggeriamo di non pagare il riscatto e a denunciare subito l'accaduto alle autorità, come la Polizia Postale.

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