Tutti gli occhi sono puntati sul sottomarino che da domenica 18 giugno è disperso in prossimità del Titanic. Il batiscafo, scomparso ormai 3 giorni, trasportava 5 facoltosi passeggeri ad esplorare il relitto del transatlantico ma, purtroppo, dopo un'ora e quarantacinque di discesa qualcosa è andato storto e non si hanno più sue notizie. Il principale problema è che a bordo c'è ossigeno solo per 96 ore, cioè 4 giorni, e il tempo per i soccorsi dovrebbe scadere giovedì tra le 11:00 e le 12:00 circa.
In questo video di approfondimento vedremo:
- come vengono condotte le ricerche del sommergibile;
- perché vengono usati gli aerei;
- cosa sono e come funzionano le boe sonar;
- cosa cambia tra boe attive e passive;
- da dove arrivava il rumore avvertito nella notte;
- cosa bisognerebbe fare per recuperarlo dal fondale;
- il documento sulla sicurezza del batiscafo del New York Times;
- le dichiarazioni dell'ex direttore delle operazioni marittime della OceanGate.
Il tutto sarà arricchito con inedite ricostruzioni 3D nelle quali mostreremo come vengono svolte le operazioni di salvataggio e dove potrebbe trovarsi il sottomarino disperso – cioè in superficie o adagiato sul fondale oceanico.
Al momento si stanno seguendo varie piste però nessuna ipotesi sembra dare informazioni utili per capire l'esatta posizione del batiscafo. Anche per quanto riguarda la sicurezza del mezzo ci sono numerosi dubbi, visto i documenti pubblicati negli anni passati nei quali si sollevavano numerose perplessità legate alla sua discesa negli abissi. Tanto per citarne uno, l'ex-direttore delle operazioni ha affermato che il portello panoramico poteva sopportare le pressioni fino a 1300 metri – peccato che il sommergibile sia progettato per raggiungere i 3800 metri.
Per approfondire, ecco il video di chiarimento che abbiamo realizzato in merito al sommergibile scomparso:
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