;)
L'intelligenza artificiale è ufficialmente entrata a far parte della nostra quotidianità: il nostro approccio nei confronti dell'AI, però, sta cambiando e il tempo di utilizzo aumenta costantemente. Secondo un report della piattaforma di analisi Sensor Tower, nel primo semestre del 2025, in Italia le app di intelligenza artificiale (come ChatGPT e altre applicazioni per creare immagini e video) sono state utilizzate per ben 254 milioni di ore (circa 4,31 ore a testa, se tutti i 58,9 milioni di italiani la usassero effettivamente).
Ma la cosa che forse sorprende di più riguarda gli argomenti di discussione con i chatbot: negli ultimi anni, infatti, il focus si è spostato dalle attività lavorative (supporto nella programmazione, suggerimenti nella scrittura e nell'editing ecc.) a quello che viene definito “lifestyle & entertainment”. Insomma, l'intelligenza artificiale sta diventando una vera e propria assistente per la nostra vita personale, alla quale chiedere consigli su ogni genere di argomento, dallo shopping fino alle relazioni sociali e ai regimi alimentari.
Ecco quindi una fotografia su come sta cambiando l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e sui tempi di utilizzo.
Che cosa chiedono gli utenti all'intelligenza artificiale
Il nostro modo di utilizzare l'intelligenza artificiale sta cambiando: se nel primo semestre del 2024 il 73,5% delle richieste degli utenti aveva a che fare con il lavoro e l'educazione, mentre solo il 22% riguardava temi di lifestyle (tra cui salute, alimentazione o consigli sulle relazioni sociali). Nei primi sei mesi di quest'anno, invece, sono decisamente aumentate le domande all'AI riguardo a temi di lifestyle e benessere, che ora incidono sul totale per il 34,6% (+12,6 punti percentuali rispetto al 2024).
Questo cambiamento è ben visibile nella classifica degli argomenti più richiesti alle app di AI: ben 9 delle prime 10 categorie rientrano in “lifestyle & entertainment”, tra cui spiccano benessere e salute (+1,9% rispetto al 2024), aggiornamenti sulla politica (+1,7%), ma anche viaggi (+1%) e consigli sulle relazioni sociali (+0,6%).

Per il momento, comunque, l'app più utilizzata resta comunque quella di ChatGPT, che ha superato i 940 milioni di download dal suo lancio nel 2022: secondo posto per Google Gemini (200 milioni) e terzo per DeepSeek (127 milioni), che nonostante il blocco imposto in alcuni Paesi (tra cui l'Italia) continua a riscuotere successo soprattutto in Asia.
Quanto tempo dedichiamo all'AI in Italia
Guardando invece al tempo che dedichiamo all'AI, nel primo semestre 2025 in Italia gli utenti hanno totalizzato 254 milioni di ore di utilizzo, con 8,64 miliardi di sessioni. Per intenderci, se ognuno dei 58,9 milioni di italiani utilizzasse l'AI, si tratterebbe di circa 146 sessioni per ciascun abitante, con una media di 4,31 ore a testa.
Si tratta di un dato importante, considerando che il tempo speso sulle app di intelligenza artificiale è aumentato da un anno all'altro di oltre il 76%: in Italia, quindi, dedichiamo all'AI il triplo del tempo rispetto a quanto accadeva appena 12 mesi fa. Chiaramente, questo incremento è anche da attribuire al miglioramento dei modelli di intelligenza artificiale nel corso dell'ultimo anno.

Chiaramente, il tempo di utilizzo è strettamente correlato all'aumento dei download delle AI app, che in Italia hanno superato quota 18,5 milioni (in crescita del 26,7% rispetto al 2024).
A livello globale, invece, gli utenti hanno trascorso 15,6 miliardi di ore sulle app di intelligenza artificiale, pari a oltre 86 milioni di ore al giorno. Il numero totale di sessioni per le app di IA generativa ha raggiunto i 426 miliardi nel primo semestre del 2025. Per capirci, si tratta di una media di circa 50 sessioni per ogni persona sulla Terra.
ChaGPT contro Google: chi attira più utenti a livello globale
Ma quindi, le app di intelligenza artificiale stanno superando i motori di ricerca come Google? Per il momento non è ancora così: Google mantiene il suo monopolio come punto di riferimento per la ricerca di informazioni, con una media di oltre 18 giorni di utilizzo da parte degli utenti nel mese di giugno 2025.
In termini di uso costante, quindi, ChatGPT e gli altri assistenti AI non hanno ancora sostituito completamente i motori di ricerca come Google: da considerare, però, c'è la crescita del modello di intelligenza artificiale di OpenAI, che tra giugno 2023 e giugno 2025 è passato da una media di utilizzo mensile di 5 giorni a una media di 13,2 giorni, avvicinandosi sempre di più alla media di Google (18,6) e di social media come X (13,7) e persino superando Reddit (12,2) e Threads (9,5).
