Vedere dallo spazio delle linee immaginarie come i confini nazionali può sembrare impossibile. Tuttavia in alcuni casi è possibile che tra due Paesi vicini, per motivi militari, politici o economici, si creino condizioni ambientali molto diverse alla frontiera, tali da essere visibili dai satelliti. Vediamo 5 casi emblematici.
Haiti – Dominica
Il confine Haiti-Dominica riflette anche la massiccia deforestazione che é avvenuta sul lato orientale del confine (nello stato di Haiti) che comporta una maggiore pericolosità da frana ed erosione del territorio.
Corea del Nord – Corea del Sud
Per osservare il confine fra le due Coree dobbiamo aspettare il tramonto. A causa delle scarse infrastrutture e la scarsità di illuminazione, la Corea del Nord appare come un buco nero durante la notte. Secondo la l'agenzia americana Energy Information Administration, la Corea del Nord rimane uno dei paesi con la minore produzione di elettricità al mondo.
Brasile – Bolivia
Il fiume Abuna segna buona parte del confine settentrionale della Bolivia con il Brasile. A nord del fiume, nello stato brasiliano di Acre, la foresta é stata quasi completamente rimossa per fare spazio a coltivazioni e centri urbani mentre a sud, in territorio boliviano, la foresta Amazzonica é rimasta pressoché intatta.
Berlino est – Berlino ovest
Le immagini dallo spazio possono anche farci notare confini del passato come nel caso della Germania, anche dopo oltre 30 anni dall'unificazione. Nella foto sottostante si nota come in quella che era Berlino Est prevalgono luci gialle mentre le parti verdi e bianche si trovano nella la parte Ovest della capitale. Con la presenza del muro di Berlino (1961-1989), le due parti della città hanno storicamente utilizzato differenti illuminazioni stradali: nella parte orientale predominano le lampade al sodio a bassa pressione mente in quella occidentale prevalgono lampade alogene.
India – Pakistan
Un fiume di fuoco sembra scorrere durante la notte al confine fra India e Pakistan percorrendo una distanza di oltre 1100 km (pari alla distanza fra Reggio Calabria e Genova). Questo fiume non é altro che il confine stabilito dai britannici nel momento in cui lasciarono il continente indiano ed inizia dalla città costiera di Karachi a sud e poi risale fino alle pendici dell'Himalaya.
Infatti, in seguito alla creazione del Pakistan nel 1947, il rapporto fra i due Stati é sempre stato tumltuoso e così per scoraggiare, invasioni, traffico di esseri umani e contrabbando di armi, il confine nel corso di questi oltre 70 anni si è popolato di posti di blocco militare con annessi sistemi di illuminazione.
Questa carrellata di immagini da varie parti del globo mostra che, anche se singolarmente possiamo risultare insignificanti nella vastità del nostro pianeta, le attività umane, indipendentemente dai motivi, possono lasciare dei segni tangibili sulla natura che ricalcano i confini politici, economici o militari.