Mercoledì 2 ottobre 2024 un “anello di fuoco” sarà visibile nel Cile meridionale, in Patagonia e nell'Isola di Pasqua: si tratterà di un'eclissi di Sole anulare, l'ultima eclissi di Sole del 2024, che comincerà alle 12:42 locali (17:42 ora italiana) e avrà un massimo alle 15:45 locali (20:45 italiane). L'eclissi anulare è uno spettacolo astronomico particolare che avviene, come suggerisce il nome, quando il disco della Luna si allinea perfettamente a quello del Sole ma non lo copre completamente perché è particolarmente lontana dalla Terra, lasciando così visibile un “anello” luminoso nel bordo del disco solare. Nella fattispecie, il disco solare sarà coperto fino a un massimo del 93% all'interno del cammino di anularità, largo tra i 265 km e i 331 km, che comincia nell'Oceano Pacifico e termina in Antartide. L'eclissi apparirà parziale in altre parti di Argentina e Cile, oltre che in svariati altri Paesi tra cui Brasile, Uruguay e Paraguay. L'eclissi del 2 ottobre si distinguerà per la durata della fase di anularità, che sarà di ben 7 minuti e 25 secondi. Sebbene non visibile dall'Italia, potrà essere seguita in live streaming dedicati come quello del portale di riferimento Time and Date.
Che cosa è una eclissi anulare di Sole e quando accade
Le eclissi avvengono quando un corpo celeste si interpone tra una sorgente luminosa e un osservatore. Nel caso delle eclissi di Sole, la sorgente luminosa è il Sole stesso e il corpo celeste che si interpone è la Luna che proietta un'ombra su una parte del nostro pianeta. Tutte le eclissi solari avvengono nella fase di Luna nuova, poiché è in quel momento che la Luna si trova tra la Terra e il Sole. Dal momento che l'orbita lunare è inclinata, le eclissi solari non avvengono ogni mese, ma solo quando la Luna attraversa il piano in cui giace l'orbita terrestre.
Un caso particolare di eclissi solare è quella anulare. Dato che l'orbita della Luna attorno alla Terra è ellittica, l'eclissi può avvenire in un momento dell'orbita lunare in cui essa è più lontana dalla Terra, per esempio all'apogeo. In questo caso la dimensione angolare in cielo della Luna è più piccola di quella del Sole. Di conseguenza essa non riesce a oscurare il disco solare in toto, ma lascia una piccola porzione scoperta, una sorta di “anello” di fuoco da cui deriva il termine “eclissi anulare”.
Per via della curvatura terrestre, l'ombra proiettata dalla Luna può risultare più o meno circolare o allungata a seconda della direzione relativa tra Sole, Luna e lo specifico luogo sulla superficie terrestre su cui viene proiettata l'ombra lunare. Gli esperti cacciatori di eclissi spesso amano osservare lungo il bordo del cammino d'ombra, poichè in quel caso non si viene a creare un anello preciso, ma uno dei bordi è completamente oscurato. Questo dà origine ai cosiddetti grani di Baily, effetti ottici-luminosi simili a perle che avvengono durante una eclissi solare nel contatto della corona solare in prossimità del bordo lunare.
Quando e dove vedere l'eclissi anulare: gli orari
L'eclissi solare inizierà il 2 ottobre alle 17:42 ora italiana. La fase di anularità, quando la Luna inizierà a trasformare il Sole in un abbagliante "anello di fuoco", inizierà invece solo un'ora dopo, intorno alle 18:50 ora italiana, raggiungendo il suo massimo alle 20:45. Il punto di massima eclissi è definito come l'istante in cui l'asse del cono d'ombra della Luna passa il più vicino possibile in proiezione al centro della Terra. Il 2 ottobre 2024 l'eclissi avrà una magnitudo pari a 0,9326, cioè circa il 93% del Sole sarà bloccato dalla Luna. La durata della fase di anularità dell'eclissi varia da luogo a luogo, arrivando fino ad un massimo di 7 minuti e 25 secondi.
Il cammino di anularità attraversa l'Oceano Pacifico, il Cile meridionale e l'Argentina meridionale (Patagonia), inclusa l'iconica Isola di Pasqua, proiettando sulla superficie terrestre un'ombra che ha una estensione variabile dai 265 ai 331 km. Il numero di persone interessate è di gran lunga inferiore di quello dell'eclissi nord americana di quest'anno, difatti solo 175.000 persone vivono all'interno del percorso dell'anularità. Le regioni adiacenti al cammino di anularità sperimenteranno invece una eclissi parziale di Sole in cui la luna sembra prendere un "morso" dal Sole. Questo comprende sia le regioni di Cile e Argentina adiacenti, che alcune zone del Brasile e dell'Uruguay, aumentando così di diversi milioni il numero di persone interessate.
Perché sarà un'eclissi speciale: la durata e le prossime eclissi anulari
Ci sono tre motivi principali per cui questa eclissi anulare è speciale, oltre all'ovvia bellezza dell'evento celeste in sè. Il primo è che la durata dell'eclissi è particolarmente alta. L'anello di fuoco del Sole oscurato potrà durare fino a 7 minuti e 25 secondi in alcuni punti del cammino, circa quindi 3 minuti in più della grande eclissi nord americana dell'aprile di quest'anno.
Il secondo motivo è che la prossima eclissi anulare che avverrà in luoghi abitati è nel 2027, dato che quella del 2026 avviene in Antartide. Le prossime eclissi anulari vicine a noi saranno invece il 26 gennaio 2028 con Portogallo, Marocco e Spagna interessate, e il 1° giugno 2030, con Algeria, Tunisia, Grecia, Turchia interessate.
Il terzo motivo è che il cammino dell'eclissi copre l'Isola di Pasqua, fornendo così una delle “location” più suggestive al mondo per ornare lo spettacolo celeste.
Le prossime eclissi solari visibili anche dall'Italia
Per quanto riguarda le eclissi solari in generale, invece, per le prossime eclissi visibili dall'Italia dovremo aspettare il 29 marzo 2025 (eclissi parziale visibile soprattutto nel Centro-Nord, in particolare Piemonte e Valle d'Aosta), il 12 agosto 2026 (sarà parziale in Italia ma totale in Spagna, la prima eclissi totale in Europa dopo l'eclissi del 1999) e il 2 agosto 2027 (quasi totale in Sicilia e totale nelle acque territoriali di Lampedusa).