0 risultati

Eruzione Stromboli: il trabocco lavico dal cratere Nord è terminato, ma continua l’attività di spattering

L'INGV ha registrato un nuovo trabocco lavico dall'area craterica Nord, il quarto che avviene durante il mese di novembre, che ha prodotto un flusso lavico sulla Sciara del Fuoco. Al momento, il trabocco di lava è terminato, ma resta attivo lo spattering, ossia l'emissione di brandelli di lava dalla bocca del vulcano.

1 Dicembre 2025
9:52
66 condivisioni
Eruzione Stromboli: il trabocco lavico dal cratere Nord è terminato, ma continua l’attività di spattering
eruzione-stromboli
Credit: INGV

Il vulcano Stromboli continua a registrare un'attività vulcanica più intensa del normale: come rilevato dall'Osservatorio Etneo dell'INGV, alle 03:34 del 29 novembre è iniziato un trabocco lavico dall'area craterica Nord – il quarto per il mese di novembre –, che ha prodotto un flusso lavico nella parte alta della Sciara del Fuoco, visibile anche nel video di Sebastiano Cannavò.

Al momento, l'INGV ha confermato la fine del trabocco di lava, mentre persiste l'ordinaria attività esplosiva, con intensità variabile: lo Stromboli, situato nell'arcipelago delle Eolie, è uno dei vulcani più attivi al mondo e proprio la sua particolare attività eruttiva persistente gli è valsa nel corso dei secoli il soprannome di “faro del Mediterraneo”. Il trabocco di lava è stato accompagnato da una continua attività di spattering – cioè l'emissione di brandelli di lava dalla bocca del vulcano – da almeno due bocche nell'area craterica Nord, che sta proseguendo ancora adesso con ricaduta di brandelli di lava attorno alle bocche e occasionalmente nella parte alta della Sciara del Fuoco.

Dal punto di vista sismico, l'ampiezza media del tremore vulcanico si è mantenuta sul livello medio, mentre il monitoraggio delle deformazioni del suolo non ha mostrano variazioni significative nel corso delle ultime 24 ore.

Come evidenziato dagli esperti, questi trabocchi di lava avvengono periodicamente sullo Stromboli: durante l'eruzione del giugno 2024 (sempre caratterizzata da un trabocco lavico sulla Sciara del Fuoco) è infatti avvenuto il crollo dei crateri Nord, che sono passati da 750 metri a 530 metri. Grazie a questi trabocchi lavici e all'attività di spattering, i crateri stanno quindi tornando alla loro altezza precedente. In quell'occasione, la Protezione Civile aveva innalzato l'allerta del vulcano dal livello giallo a quello arancione. L'ultima eruzione significativa dello Stromboli, invece, risale all'ottobre 2022.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views