0 risultati
video suggerito
video suggerito
17 Aprile 2025
21:41

Funivia del Faito: rottura del cavo traente, cabina precipita. Quattro vittime e un ferito grave

A Castellammare di Stabia, la rottura di un cavo traente provoca la caduta di una cabina: 4 morti e un ferito grave. Salvi gli altri passeggeri bloccati a valle.

2.278 condivisioni
Funivia del Faito: rottura del cavo traente, cabina precipita. Quattro vittime e un ferito grave
Immagine
Immagine generata con AI.

Il 17 aprile 2025, un grave incidente ha colpito la funivia del Monte Faito, che collega Castellammare di Stabia alla vetta del monte, in provincia di Napoli.

Secondo le ricostruzioni ufficiali, intorno alle 15:00, il cavo traente dell’impianto si sarebbe spezzato, provocando la caduta di una delle cabine in servizio.

Cosa sappiamo dell’accaduto

L’incidente ha coinvolto due cabine: una cabina, più vicina alla stazione a monte, è precipitata dopo aver urtato un pilone. A bordo c’erano cinque persone: quattro sono decedute, tra cui il macchinista Carmine Parlato e tre turisti stranieri. Un quinto passeggero, un turista israeliano di circa 30 anni, è stato estratto vivo e trasportato in gravi condizioni all’Ospedale del Mare di Napoli. La seconda cabina, rimasta sospesa più in basso, trasportava undici persone. I passeggeri sono stati tratti in salvo dopo ore di complesse operazioni di soccorso.

Le condizioni meteo, caratterizzate da nebbia fitta e raffiche di vento, hanno reso ancora più difficili le operazioni di salvataggio.

Come funziona una funivia

Un sistema funiviario a va-e-vieni, come quello del Faito, funziona grazie a:
cavi portanti, che sostengono il peso delle cabine; cavi traenti, che trascinano le cabine lungo il percorso.

La rottura di un cavo traente, come in questo caso, può compromettere l’equilibrio e la movimentazione della cabina. Le cabine sono inoltre dotate di sistemi frenanti d’emergenza, ma l’impatto contro un pilone può causare danni strutturali irreversibili.

Le indagini in corso

La procura di Torre Annunziata ha aperto un’indagine per disastro colposo.

Il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha chiesto un rapporto urgente sull’accaduto. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha dichiarato che l’impianto era stato sottoposto a manutenzione pochi giorni prima.

Gli accertamenti si concentreranno su:

  • Stato delle funi e dei componenti meccanici
  • Procedure di manutenzione e verifica
  • Eventuali anomalie registrate nelle ultime settimane.

Precedenti storici

Non è il primo incidente grave per questa infrastruttura. Nel 1960, la funivia del Faito fu teatro di un altro disastro: una cabina precipitò a causa di un guasto, provocando la morte di quattro persone e oltre trenta feriti.

Una riflessione più ampia

Questo incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza delle infrastrutture a fune. In Italia sono attivi centinaia di impianti simili: la loro affidabilità dipende da manutenzioni rigorose, tecnologie di monitoraggio aggiornate e controlli indipendenti. Eventi come questo, seppur rari, mostrano come anche sistemi apparentemente sicuri necessitino di una attenzione costante

Avatar utente
Andrea Moccia
Direttore editoriale
Sono nato nell'Agosto del 1985, a Napoli. Mi sono pagato gli studi universitari vendendo pop-corn e gelati nelle sale di un Cinema. Ho lavorato per dieci anni in giro per il mondo, di cui sette all'Istituto nazionale francese dell'energia, in qualità di geologo e team manager. Nel 2018 a Parigi, per gioco, è nata Geopop, diventata nel 2021 una azienda del gruppo Ciaopeople. Sono dell'idea che la cultura sia la più grande ricchezza per un Paese e ho deciso di dedicare la mia vita per offrire un contributo e far appassionare le persone alla conoscenza. Col sorriso :)
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views