
L'invasione russa dell'Ucraina continua e, come si temeva, i rifornimenti di gas naturale russo diretti in Europa stanno iniziando a diminuire. Oggi infatti, dopo diverse ore di flussi drasticamente ridotti, il gasdotto Yamal-Europa che passa per Biellorussia, Polonia e conclude la sua corsa in Germania è stato chiuso. Ma quali sono le caratteristiche di questa infrastruttura?
Il gasdotto Yamal-Europa è uno dei principali gasdotti che permettono all'Europa di ricevere gas naturale dalla Russia: attraverso questa lunga struttura scorre circa il 20% di tutto il gas naturale russo che arriva nel Vecchio Continente (considerando un export russo pari circa a 155 miliardi di metri cubi all'anno). La sua corsa inizia nella porzione nord-occidentale della Russia, in corrispondenza dei campi di Yamal. Complessivamente il tracciato è lungo circa 4000 km e attraversa in ordine Biellorussia, Polonia e Germania.
La costruzione del gasdotto è iniziata nel 1994 ed è durata circa un paio d'anni: il gas naturale ha iniziato a circolare nelle tubature a partire dal 1996. Si tratta di un'infrastruttura chiave la cui capacità annua è, secondo Gazprom, attorno ai 33 miliardi di metri cubi annui.
