![geoparchi unesco](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/geoparchi-unesco-1.jpg?im=AspectCrop=(16,9);)
Negli ultimi anni, a causa delle sfide che ci troviamo ad affrontare per il cambiamento climatico, si sono cercate diverse soluzioni per proteggere e tutelare gli ecosistemi terrestri. Le aree protette ricoprono ad oggi circa il 17% delle terre emerse e quasi l’8% dei mari.
Si tratta per lo più di parchi nazionali o regionali che mirano a tutelare la flora e la fauna, ma esiste un altro tipo di area protetta poco conosciuta che ha lo scopo di proteggere gli ecosistemi terrestri non viventi: i Geoparchi, aree naturali di grande rilevanza geologica. Vediamo cosa sono e perché sono importanti.
![Immagine](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/Global_Geoparks_Network_VIVEREB.jpg)
Cosa sono i Geoparchi UNESCO
I Geoparchi sono aree geografiche di particolare ricchezza e rilevanza geologica che danno vita ad ambienti unici e suggestivi. Questi luoghi sono riconosciuti dal 2015 a livello internazionale dall'UNESCO tramite il programma “UNESCO Global Geopark”.
In sostanza, come accade per i più famosi “patrimoni dell’umanità”, l’UNESCO attribuisce la propria etichetta ai geoparchi riconoscendone il particolare patrimonio geologico e geomorfologico. I processi geologici e geomorfologici, infatti, sono i principali responsabili della creazione di forme della terra di particolare bellezza, come vulcani, montagne, grandi cascate, falesie caratteristiche e foreste di pietra.
A cosa servono
I Geoparchi hanno l’obiettivo di tutelare, proteggere e valorizzare questo patrimonio, concentrandosi sulla geodiversità dell’area e seguendo contemporaneamente le tre linee guida suggerite dall’UNESCO. Il loro scopo è quello di
- favorire sul territorio azioni di protezione e tutela del paesaggio;
- promuovere l’educazione ambientale;
- generare sviluppo sostenibile.
Per seguire le linee guida, ogni Geoparco seleziona al suo interno dei siti di particolare bellezza e valore geologico da proteggere e valorizzare, coinvolgendo anche le comunità e le autorità locali: questi luoghi sono chiamati Geositi.
![Immagine](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/pexels-taryn-elliott-5334890.jpg)
Geoparchi nel mondo
Per essere un territorio riconosciuto come Geoparco è necessario compilare e presentare all’UNESCO un lungo dossier di candidatura in cui si mostrano sia le bellezze del territorio, sia i piani di gestione.
Dopo una lunga valutazione, gli esaminatori UNESCO decidono se riconoscere l’area come UNESCO Global Geopark e in questo modo inserirla in una rete in cui i vari geoparchi si incontrano, collaborano e si scambiano idee. Al giorno d’oggi i Geoparchi UNESCO sono 177 distribuiti in 46 Paesi di tutto il mondo e manifestano una grandiosa varietà geologica, dal paesaggio montano a quello costiero o desertico.
![Immagine](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/yehliu-geopark-g09b84e848_1920.jpg)
Geoparchi in Italia
Sebbene non siano molto conosciuti, anche in Italia ci sono dei Geoparchi che testimoniano la sua grande varietà geologica e geomorfologica, caratterizzata da paesaggi unici e diversi. Anzi, proprio a causa questa ricchezza, l’Italia è il terzo Paese al mondo per numero di geoparchi, solo dopo Cina e Spagna.
Questa diversità è il risultato di molte forze geologiche e climatiche che nel corso dei millenni hanno agito e tuttora agiscono sulla nostra penisola. Ciò ha permesso all’Italia di far riconoscere (per ora) ben 11 geoparchi, costituendo un importante tassello nella rete globale dei geoparchi.
Sono distribuiti da Nord a Sud in nove regioni del Paese, sono tutti visitabili e rappresentano una grande varietà di paesaggi geologici, dalla montagna delle Alpi o degli Appennini alla costa campana, ligure o toscana; dalle cave minerarie della Toscana fino alle grotte carsiche del Pollino e alle colline Siciliane.
![Immagine](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/Geoparchi.jpg)
Perché sono importanti
Gli UNESCO Global Geopark sono importanti perché nella loro denominazione si racchiude una strategia di gestione del territorio che punta alla protezione degli ecosistemi terrestri e allo sviluppo sostenibile.
Questa strategia si concentra sulla geodiversità e sul patrimonio geologico per sensibilizzare abitanti e turisti sulle problematiche più importanti che la società deve affrontare, come l'utilizzo sostenibile delle risorse della Terra o la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, oltre ad evidenziare la bellezza della diversità geologica.
![Immagine](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/pexels-marek-piwnicki-12489182.jpg)
I geoparchi si devono intendere come dei laboratori a cielo aperto in cui è possibile apprendere e approfondire la conoscenza dei processi che hanno modellato la Terra e, di conseguenza, la storia dell’uomo e della sua relazione con i territori.
L’importanza dei geoparchi sta anche nel fatto che non trattano solo di geologia. Infatti, sebbene debbano dimostrare di possedere un patrimonio geologico di rilevanza internazionale, il loro scopo è quello di esplorare, sviluppare e celebrare i legami tra questo patrimonio geologico e tutti gli altri aspetti presenti nell’area, da quello naturale (biodiversità) a quello culturale.
In questo modo, partendo dalla geologia, nei geoparchi si è in grado di gestire in senso olistico tutta la ricchezza dell'area, naturale e non, con l’obiettivo di proteggerla dagli impatti che può subire (causati soprattutto dal clima e dall’uomo) e soprattutto di valorizzarla in modo che sia fruibile sia per le comunità locali, sia per i turisti, in modo sostenibile.
![Immagine](https://staticgeopop.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/32/2023/04/pexels-behnam-ramezani-15375019.jpg)