La missione cinese Chang'e 6 è atterrata sulla Luna, nel cratere Apollo vicino al polo sud lunare, alle 00:23 italiane di domenica 2 giugno, diventando così la seconda sonda nella storia a raggiungere il lato nascosto della Luna dopo il lander cinese Chang'e 4 nel 2019. La missione è stata lanciata il 3 maggio con un razzo Lunga Marcia 5 dalla base di lancio Wenchang nella provincia di Hainan. Chang'e 6 è una missione estremamente complessa e ambiziosa, il cui scopo principale è prelevare 2 kg di campioni di rocce lunari nel sito di atterraggio (i primi mai raccolti nella storia dell'esplorazione spaziale) e portarli sulla Terra. Se la missione riuscirà, sarà la prima volta nella storia in cui verranno campioni del lato nascosto della Luna arriveranno nel nostro pianeta!
La Cina, che sta lavorando per la sua prima missione umana sulla Luna nel 2030, è uno dei cinque Paesi ad aver raggiunto con successo la superficie lunare, insieme a USA, Russia, India e Giappone (l'ultimo in ordine cronologico, allunato a gennaio), a cui va aggiunto il lander privato Odysseus (dell'azienda americana Intuitive Machine) arrivato sulla Luna a febbraio.
L'arrivo a terra dei campioni permetterà una loro analisi approfondita che potrà aiutarci a comprendere meglio come il nostro satellite naturale si è formato ed è evoluto nel corso dei miliardi di anni. L'interesse per il polo sud lunare deriva anche dal fatto che è un sito candidato per la costruzione di future basi umane sulla Luna, vista la presenza di ghiaccio d'acqua in crateri che non sono mai illuminati dal Sole.
Nelle 48 ore successive all'allunaggio di Chang'e 6 non abbiamo ricevuto aggiornamenti da parte della sonda, che stava effettuando analisi del suolo (il lander monta a bordo diversi strumenti scientifici tra cui una camera panoramica e uno spettrometro) per scegliere quali campioni raccogliere. A questo punto il lander di Chang'e 6 ha prelevato i campioni (anche se non abbiamo informazioni su quanti) e li ha stoccati in speciali capsule che sono state poi caricate in un modulo di risalita. Nella notte del 4 giugno, alle 1:38 italiane, il modulo è stato lanciato: si è separato dal lander e ha raggiunto l'orbita lunare. Tra qualche giorno incontrerà in orbita il modulo di servizio della missione (che tra le altre cose permette le comunicazioni radio con il lato nascosto della Luna) e successivamente proseguiranno verso la Terra. Secondo la tabella di marcia, i campioni atterreranno nel deserto della Mongolia il 25 giugno.