
Progettare e realizzare un'automobile che superi i requisiti omologativi non è cosa da poco, ma immaginate la difficoltà di ottenere l'auto più veloce in grado di circolare su strada. Sono poche le aziende che proseguono nel tentativo di ottenere il record di velocità di punta, una di queste è Koenigsegg, azienda Svedese con sede a Ängelholm.
In questo senso la Koenigsegg Agera RS (che detiene il record da oltre 7 anni) è una delle supercar più impressionanti mai create, ma soprattutto omologata per l’uso in strada. È dotata di un motore V8 biturbo da 5.0 litri, e nella versione MW upgrade è capace di erogare una potenza massima di 1360 cavalli (circa 1014 kW, contro i 857.5 kW della versione standard). Il sistema di alette dinamiche e l’alettone posteriore attivo, raggiunta la velocità di circa 250 km/h, contribuiscono a generare una deportanza equivalente a 450 kg, permettendo alla supercar di affrontare curve ad alta velocità con maggiore stabilità e controllo, e di mantenersi in assetto nei rettilinei.
La carrozzeria è realizzata in fibra di carbonio e kevlar, rendendo la vettura estremamente leggera e resistente, con un peso totale di circa 1305 kg, ed un conseguente rapporto peso potenza di ben 0,77 kW/kg, fondamentale nel raggiungimento di record di velocità. La Agera RS può passare da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi, grazie alla sua potenza e alla sua leggerezza. La vettura è dotata di sospensioni regolabili elettronicamente, freni a disco in ceramica, e offre un sistema di controllo elettronico della stabilità per garantire una guida sicura e precisa.
Un'altra caratteristica particolare di quest'auto risiede nella lubrificazione con carter secco, che consente di mantenere costante la lubrificazione anche nel caso di brusche accelerazioni. Un' automobile con carter tradizionale (umido) può trovarsi nella condizione in cui non è possibile il pescaggio dell'olio, impattando sulla salute dei componenti e sulle performance in accelerazione.
Come viene stabilito il record?
Sebbene non ci sia un metodo universalmente riconosciuto per determinarlo, è possibile basarsi sulle verifiche sperimentali condotte in maniera indipendente, nel caso di questo record la verifica è stata effettuata dalla compagnia Racelogic, che si occupa di fornire strumentazione elettronica di misura e acquisizione dati. Il record è stato stabilito il 4 novembre del 2017 nel corso di un evento ufficiale, sulla Route 160 del Nevada (una strada rettilinea e pianeggiante, lunga circa 25,6 km). Lo stesso rettilineo è stato affrontato in entrambi i sensi di marcia, raggiungendo rispettivamente la velocità di 457.49 km/h durante la prima corsa, e di ben 436,44 km/h durante la seconda, con una media di ben 446,97 km/h.
Ma perché per infrangere il record è necessario ripercorrere in senso contrario lo stesso tratto di strada? L'idea alla base della ripetizione dello stesso tratto di strada in due direzioni diverse permette di ridurre gli effetti del vento e dell'irregolarità dell'asfalto, che potrebbero influire tanto a favore quanto a sfavore del record, evidenziando differenze molto marcate tra i due risultati (in questo caso è stata registrata una differenza di ben 21 km/h tra le due corse).
Per fare un breve paragone, il record di velocità in formula uno è di 378 km/h, ottenuto nel circuito di Baku nel 2016 da Valtteri Bottas a bordo di una Williams FW38.
Controversie nello stabilire il record
Sebbene il record sia stato stabilito dalla Agera RS, per il Guinness World Record dal 2010 l’auto di serie più veloce rimane la Bugatti Veyron 16.4 Super Sport, e questo perché Koenigsegg non ha invitato l’associazione durante l’evento per verificare il record (infatti, il record è stato verificato in modo indipendente da Racelogic). Non tutti sannò, però, che la Bugatti in questione per un breve periodo è stata persino squalificata dallo stesso Guinness World Record per aver introdotto un limitatore elettronico sulle auto destinate alla vendita, affrontando quindi un processo di revisione (che però ha visto la conferma del record).
Le controversie in questo senso riguardano due aspetti: la verifica della velocità di punta in entrambi i sensi di percorrenza e l’allestimento. Il primo problema è che ci sono state case automobilistiche che hanno falsificato i dati della velocità per renderli più alti, oppure hanno affrontato il percorso in un solo senso di percorrenza. Il secondo problema invece è più ampio, e nasce quando le modifiche non fanno parte dell’allestimento di serie: che siano rollbar, alleggerimenti o modifiche al motore, non andrebbero prese in considerazione, in quanto il veicolo perderebbe il suo allestimento originale con il quale viene venduto al cliente (con conseguente perdita dell’omologazione).
La Koenigsegg Agera RS ha segnato un capitolo straordinario nella storia delle supercar, ma il futuro riserva sempre nuove sfide e innovazioni tecnologiche, e nei prossimi mesi assisteremo sicuramente a nuovi tentativi di infrangere questo record superlativo.