OpenAI — la società “mamma” di ChatGPT, DALL-E, Sora e Voice Engine — starebbe sviluppando un nuovo progetto chiamato “Strawberry” per migliorare le capacità di ragionamento avanzato dei suoi modelli di intelligenza artificiale. A riferirlo è la testata Reuters che, contattata da una fonte anonima, ha potuto visionare alcuni documenti interni relativi al progetto in questione. Secondo quanto dichiarato dalla fonte, il progetto si troverebbe ancora in una fase di sviluppo e punta a prevedere e pianificare autonomamente le ricerche su Internet degli utenti. La novità sarebbe definita da OpenAI “deep reseach” (ovvero “ricerca profonda”) e potrebbe rappresentare una nuova pietra miliare nel settore dell'AI generativa.
C'è da dire che al momento non si sa quanto Strawberry sia vicino a essere disponibile al pubblico. Interrogato su Strawberry da parte della redazione di Reuters, il portavoce di OpenAI che ha deciso di rimanere anonimo avrebbe affermato:
Vogliamo che i nostri modelli di intelligenza artificiale vedano e comprendano il mondo come noi. La ricerca continua di nuove capacità di AI è una pratica comune nel settore, con la convinzione condivisa che questi sistemi miglioreranno la loro capacità di ragionamento nel tempo.
Un'altra fonte informata sulla questione e consultata dall'agenzia ha affermato che OpenAI ha testato internamente l'AI, la quale è stata in grado di «ottenere un punteggio superiore al 90% su un set di dati MATH, un benchmark di problemi matematici da campionato». Tuttavia non si è in grado di stabilire se questi risultati sarebbero stati ottenuto da Strawberry o se appartengono a Q*, altro progetto top secret di OpenAI, di cui si è sentito parlare nei mesi addietro e che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe il precursore del progetto Strawberry.
La scorsa settimana, durante una riunione interna organizzata da OpenAI con tutti i suoi dipendenti, ci sarebbe stata una demo di un nuovo progetto che, stando a quanto riportato dall'agenzia Bloomberg, sarebbe dotata di nuove capacità di ragionamento simili a quelle umane. Una delle fonti anonime consultate da Reuters avrebbe confermato l'indiscrezione ma non ha specificato se la dimostrazione ha riguardato Strawberry o meno.
Di una cosa, tuttavia, si può essere certi: OpenAI non vuole perdere il suo primato nel settore dell'AI e, dopo aver fatto esplodere il settore dell'intelligenza artificiale generativa a novembre 2022, ora sta cercando di raggiungere un livello successivo: lo sviluppo della cosiddetta AGI (Artificial General Intelligence), ovvero una “super AI” in grado di raggiungere capacità di ragionamento ben superiori rispetto agli attuali modelli di AI generativa.