Molti di voi lo avranno certamente notato: accanto ai gradini delle scale mobili si trovano delle spazzole di colore nero spesse qualche centimetro. Ma a cosa servono? Alcuni credono che la loro funzione sia quella di pulire le scarpe sfruttando il movimento della scala stessa, ma in realtà la loro funzione è molto più importante e ha a che fare con la sicurezza dei passeggeri.
Tra i gradini della scala mobile e la parete infatti è sempre presente una piccola intercapedine larga appena pochi millimetri, all'interno della quale si potrebbero incastrare abiti lunghi, gonne o lacci delle scarpe. In passato sono avvenuti incidenti di questo tipo e quindi, per evitare che ciò accadesse nuovamente, nel 2004 è stata introdotta la norma UNI EN 115/1 che prevede di dotare obbligatoriamente le scale di spazzole laterali o, eventualmente, di profili in gomma. Questo permette non solo di avere una barriera fisica per deviare eventuali oggetti che stanno per cadere all'interno dell'intercapedine, ma serve anche per indicare al passeggero che deve stare ad almeno qualche centimetro di distanza dalla parete della scala.
La presenza delle spazzole è necessaria e "pulire" le scarpe non solo non funziona – visto che non è quello lo scopo – ma potrebbe addirittura essere pericoloso. Se si preme troppo forte infatti le stringhe potrebbero oltrepassare le spazzole e finire comunque nello spazio vuoto, incastrandosi. Stesso discorso se si hanno dei bambini piccoli: è bene impedirgli di toccare le spazzole perché le loro mani potrebbero rimanere incastrate nella scala.