I vulcani non hanno sempre la classica forma a cono, come i vulcani a scudo o gli stratovulcani: a volte possono anche non avere un edificio vulcanico ma piuttosto una lunga frattura nella crosta terrestre dalla quale fuoriesce lava. In questo caso si parla di vulcani lineari e si possono osservare spesso lungo le dorsali medio-oceaniche.
I vulcani a scudo e gli stratovulcani infatti sono anche chiamati vulcani centrali, nel senso che sono alimentati da un condotto puntale che culmina in un apparato centrale. I vulcani lineari, invece, sono provvisti di una serie di condotti che corrono lungo delle grosse fratture, o per meglio dire da un sistema di fratture, che interessano la crosta terrestre e che si propagano a grandi profondità. Ed è da queste fratture che risale il magma! Questa tipologia di vulcani è tipica delle dorsali medio oceaniche, dove viene generata continuamente crosta oceanica, ma questo fenomeno può verificarsi anche sulla terraferma.
I vulcani lineari possono emettere enormi quantitativi di magma in un periodo di tempo geologicamente breve, che solitamente è poco viscoso (quindi povero in silice e molto fluido) per cui tenderà a scorrere a fluire lateralmente con molta facilità. In ambienti continentali, quando abbiamo questa tipologia di attività vulcanica il magma che fuoriesce da queste grosse fratture va a ricoprire enormi aree dando vita a delle enormi distese di roccia lavica: i cosiddetti plateau basaltici. Quasi sempre un plateau è composto da una serie di colate laviche, quindi un sovrapporsi di più livelli, originate anche da numerose eruzioni che si sono susseguite nel tempo. Quindi in altri termini un plateau basaltico non è altro che il prodotto di una serie di eruzioni di vulcani lineari.
C'è da dire che questo tipo di vulcanismo fu estremamente frequente in tutti i continenti nelle epoche passate: in India, in Sudamerica, in Sudafrica, in Russia… in ognuno di questi casi c'era una serie di sistemi di fratture da cui fuoriuscì un enorme quantitativo di magma che ha formato i plateau basaltici che possiamo vedere oggi. Pensate che uno dei plateau più celebri, quello del Deccan, occupa la maggior parte dell'India peninsulare. Una situazione simile ce l'abbiamo nel bacino del Paranà – compreso tra Brasile meridionale, Argentina e Paraguay – Il plateau della Columbia negli USA e il Drakensberg in Sudafrica.