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Nuove restrizioni sul trasporto dei powerbank su alcune compagnie asiatiche entreranno in vigore a partire dal 1° aprile 2025. Diversi vettori hanno deciso di vietare l'uso e la ricarica di questi dispositivi a bordo, mentre altri ne regolamentano il posizionamento per ridurre i rischi di incendio. Il provvedimento è stato adottato in seguito ad alcuni recenti incidenti avvenuti in Asia e riconducibili, presumibilmente, a powerbank andati a fuoco. Uno di questi è avvenuto in Corea del Sud e ha coinvolto un aereo di Air Busan, distrutto dalle fiamme mentre era fermo sulla pista; un'altro episodio è avvenuto pochi giorni fa su un volo della Hong Kong Airlines diretto a Hong Kong nel quale, a quanto pare, un powerbank ha preso fuoco mentre era conservato in una valigia riposta in una cappelliera dell'aereo.
Powerbank in aereo, quali sono le nuove regole delle compagnie
Le batterie agli ioni di litio, comunemente utilizzate nei powerbank, sono dispositivi onnipresenti nei bagagli di viaggiatori di tutto il mondo, vista la loro estrema utilità. Se danneggiate o difettose, però, le batterie agli ioni di litio possono generare una reazione incontrollata, con possibilità di incendi o esplosioni. Per questo motivo, l'ICAO (International Civil Aviation Organization) ha vietato il trasporto di batterie agli ioni di litio sfuse nella stiva già dal 2016, mentre le compagnie aeree di tutto il mondo richiedono che le batterie di riserva siano trasportate nel bagaglio a mano, dove eventuali problemi possono essere individuati e gestiti più rapidamente.
In Corea del Sud, il governo ha rafforzato le misure di sicurezza e, dal 1° marzo, tutti i passeggeri delle compagnie aeree sudcoreane devono tenere i loro powerbank con sé, evitando di riporli nei vani portaoggetti sopraelevati. A Taiwan, compagnie come EVA Air e China Airlines hanno vietato l'uso e la ricarica dei powerbank durante il volo, pur permettendone il trasporto nei compartimenti superiori. Thai Airways ha adottato una politica simile, citando incidenti di incendio in volo che potrebbero essere collegati all’uso di questi dispositivi. Singapore Airlines e Scoot hanno annunciato un divieto analogo, mentre Malaysia Airlines ha stabilito che, dal 1° aprile 2025, i powerbank non potranno più essere utilizzati o ricaricati a bordo e dovranno essere trasportati esclusivamente nel bagaglio a mano. Anche a Hong Kong si seguirà la stessa linea a partire dal 7 aprile, con nuove restrizioni per tutte le compagnie aeree del territorio, inclusa Cathay Pacific.
I powerbank tra le principali cause di esplosioni
L'aumento delle restrizioni applicate ai powerbank è dovuto al crescente numero di incidenti legati alle batterie agli ioni di litio a bordo degli aerei, l'ultimo avvenuto intorno al 20 marzo 2025. Nel 2023, la FAA (Federal Aviation Administration) ha registrato 84 casi di surriscaldamento o incendio di batterie su voli commerciali, più del doppio rispetto ai 32 episodi segnalati nel 2016. I powerbank sono risultati tra le principali cause di questi eventi, seguiti dalle sigarette elettroniche.
La potenziale pericolosità delle batterie agli ioni di litio è legata alla loro struttura: ogni batteria contiene celle che, se sovraccaricate, esposte a calore estremo o fabbricate con difetti, possono entrare in una reazione a catena nota come “fuga termica”. Questo fenomeno può generare temperature elevate, fuoriuscita di gas tossici e, nei casi più gravi, incendi ed esplosioni.
Per prevenire incidenti, le compagnie aeree impongono che eventuali batterie difettose o in surriscaldamento vengano immediatamente identificate. Se un dispositivo emette fumo o si surriscalda, l'equipaggio di cabina interviene utilizzando sacche di contenimento termico o immergendolo in acqua per raffreddarlo.