Martedì 22 novembre 2022 il MOSE ha limitato l'alta marea a Venezia, salvando il centro storico della città evitandone l'allagamento. Alle ore 2:00 il sistema di 78 paratoie è entrato in funzione e ha bloccato una marea alta 173 centimetri. Come confermato dall'ISPRA, questa è stata una delle più alte maree mai registrate nell'area.
Come riportato invece dal Comune di Venezia, al momento è previsto che le barriere del MOSE rientrino in funzione anche per i prossimi due giorni, durante i quali sono previste maree di 145 centimetri circa – quindi leggermente inferiori rispetto a quella del primo giorno. Queste le parole del Commissario straordinario al MOSE Elisabetta Spitz:
È andato tutto secondo le procedure, è stato un test molto importante. Il lavoro fatto in questi anni ha contribuito in maniera determinante a rendere le operazioni di sollevamento sempre più efficienti.
Come fa il MOSE a bloccare l'acqua alta
Il MOSE ha il compito di isolare la laguna dal mare in caso di alta marea e, per farlo, sfrutta 78 paratoie mobili indipendenti raggruppate in 4 diverse barriere. Queste sono disposte lungo le tre bocche di porto, cioè tre varchi naturali del cordone litoraneo attraverso la marea del mare Adriatico entra nella laguna. Nello specifico, sono presenti due barriere da 20 e 21 paratoie alla bocca di porto di Lido, una da 19 alla bocca di Malamocco e una di 18 a quella di Chioggia.
Poco fa abbiamo accennato al fatto che le paratoie sono "mobili". Questo perché in condizioni di normale marea sono adagiate sul fondale e vengono sollevate solo in caso di alta marea. Ogni paratoia è costituita da una struttura metallica che ricorda una "scatola": quando questa è piena d'acqua rimane distesa sul fondale all'interno di una struttura il calcestruzzo che prende il nome di cassone. Per sollevarla viene immessa al suo interno aria compressa che espelle l'acqua e permette di metterla in posizione verticale. Le paratoie sono collegate a questo cassone tramite delle cerniere e, una volta posizionate in vertivale, riescono a mantenere il dislivello di marea tra la laguna e il mare.
Per approfondire, ecco un video che abbiamo realizzato sul MOSE: