
Nel 2024 poco più di 9,5 miliardi di persone hanno preso l'aereo, registrando un aumento del 9% rispetto al 2023. A confermare il dato è l'Airports Council International (ACI) World, organizzazione che rappresenta gli aeroporti a livello globale e che raccoglie e analizza dati sul traffico di passeggeri, merci e movimenti aerei. Tra i tanti dati raccolti, spiccano quelli relativi agli aeroporti più affollati. Tra loro si distinguono soprattutto il più affollato del mondo, l'Hartsfield-Jackson di Atlanta — il più trafficato del mondo per 23 dei 24 anni in cui è stato pubblicato il report ACI — e quello di Shangai, che è salito di undici posizioni in classifica facendo la scalata più veloce dal 2023 al 2024.
1) Aeroporto di Atlanta Hartsfield-Jackson, Georgia

L’aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson di Atlanta è senza ombra di dubbio primo in classifica tra gli scali più trafficati al mondo, con ben 108,1 milioni di passeggeri nel 2024 (+ 3,3% rispetto al 2023). Negli ultimi anni, ha costantemente mantenuto il primato globale per volume di traffico passeggeri.
2) Aeroporto di Dubai, Emirati Arabi Uniti
Al secondo posto troviamo l'aeroporto internazionale di Dubai, che con i suoi 92,3 milioni di passeggeri nel 2024 (+ 6,1% rispetto all'anno precedente) è decisamente così uno degli snodi più importanti del traffico aereo globale.
3) Aeroporto di Dallas-Fort Worth, Texas
Sull'ultimo gradino del podio c'è l'aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth: lo scorso anno, infatti, lo scalo più famoso del Texas ha visto un incremento del traffico aereo del 7,4%, con quasi 90 milioni di passeggeri.
4) Aeroporto Haneda, Tokyo

Al quarto posto c'è l’aeroporto di Tokyo Haneda, uno dei principali hub della capitale giapponese, situato nel distretto di Ōta. Nel 2024 ha accolto 85,9 milioni di passeggeri, segnando una crescita del 9,1% rispetto all’anno precedente.
5) Aeroporto di Londra-Heathrow
Tra i nove aeroporti che servono la capitale degli UK, quello di London-Heathrow si dimostra ancora una volta lo scalo prediletto con 83,9 milioni di passeggeri (+ 5,9% rispetto al 2023).
6) Aeroporto di Denver, Colorado
Al sesto posto in classifica c'è l'hub del Colorado, che lo scorso anno ha visto arrivare 82,4 milioni di viaggiatori (+5,8% rispetto al 2023).
7) Aeroporto di Istanbul, Turchia
L’aeroporto di Istanbul, invece, si posiziona al settimo posto della classifica grazie soprattutto ai miglioramenti apportati nell'ultimo periodo nelle sue infrastrutture. Lo scorso anno l'aeroporto ha accolto 80,1 milioni di passeggeri, registrando un incremento del 5,3% rispetto all’anno precedente.
8) Aeroporto O'Hare di Chicago, Illinois

All'ottavo posto c'è l'aeroporto O'Hare di Chicago. Nel 2024, lo scalo statunitense ha registrato un aumento dell'8% rispetto al 2023, accogliendo 80 milioni di viaggiatori.
9) Aeroporto di Nuova Delhi, India
Nona posizione per l’aeroporto di Nuova Delhi, che con i suoi 77,8 milioni di passeggeri ha registrato un aumento significativo del traffico. La crescita (+ 7,8%) rispetto al 2023 è dovuta, proprio come per l'aeroporto turco, soprattutto al potenziamento delle infrastrutture.
1o) Aeroporto di Shanghai-Pudong, Cina

All'ultimo posto troviamo l'aeroporto internazionale di Shanghai-Pudong, ma si può dire che tra i dieci è l'aeroporto che "ha fatto più strada": se nel 2023 era al 21° posto in classifica, lo scorso anno è salito di ben 11 posizioni, arrivando a 76,8 milioni di viaggiatori. Il grande balzo è avvenuto sia per una serie di motivi: dall'ampliamento delle politiche sui visti alla ripresa e all'espansione delle compagnie aeree (nuove rotte) e delle infrastrutture, che hanno permesso di ospitare più aerei, oltre al fatto che la Cina ha riaperto completamente le sue frontiere per i viaggiatori internazionali, favorendo l'aumento dei flussi turistici e degli affari.
Nel 2025, si prevede che il traffico passeggeri globale arriverà a 9,9 miliardi, con una crescita annuale del 4,8%. Ma nonostante la domanda di passeggeri resti forte, si prevede un rallentamento del ritmo di espansione, anche per via dell'instabilità dei mercati a causa del ciclone Trump.