
Questa mattina tra le 6:39 e le 6:50 si è verificata una serie di quattro scosse di terremoto ai Campi Flegrei, la cui magnitudo era compresa tra 2.1 e 3.2. Proprio quest'ultima scossa, la più intensa e con una profondità di 2,7 km, si è verificata alle 6:48 in zona Pisciarelli ed è stata avvertita distintamente in tutta l'area, incluse Pozzuoli e Napoli. Come ha riportato l'INGV, inizialmente la magnitudo misurata di questo evento sismico era di 3.4, poi corretta a 3.2. Ci sono poi state due scosse di magnitudo 2.1 alle 6:39 e alle 6:50 e un sisma M2.3 alle 6:44. Questa serie di scosse ha interrotto la relativa calma sismica nell'area flegrea che si era registrata la scorsa settimana e la settimana precedente. Fortunatamente al momento non si segnalano particolari danni a cose o persone, ma resta alta l'allerta di tutti i residenti della zona.
Dal punto di vista geologico si tratta di scosse legate al bradisismo, cioè quel periodico fenomeno vulcanico di innalzamento e abbassamento del suolo. Proprio durante le fasi ascendenti si possono verificare numerosi sismi anche piuttosto intensi – come quello di magnitudo 4.6 del 13 marzo, ritenuto il più forte mai registrato nell'area.
Una caratteristica distintiva del bradisismo è la ridotta profondità dell'ipocentro e, infatti, analizzando i sismi odierni è facile vedere come questo valore sia pari a 3 km per tutte e quattro le scosse.
Attenzione: questo non vuol dire che sia necessario preoccuparsi. La sismicità flegrea è ben nota all'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e proprio per questo l'area è una tra le più monitorate dello Stivale. Al momento non è stata diramata alcuna allerta e non c'è alcun segnale che possa indicare un'imminente eruzione. Ad ogni modo, per restare sempre aggiornati su tutte le novità e le procedure da seguire, vi invitiamo a consultare regolarmente le pagine dell'INGV e della Protezione Civile.
Se volete invece approfondire l'argomento, ecco un mini-documentario realizzato in collaborazione con FanPage sulla possibile prossima eruzione dei Campi Flegrei.