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Il sistema tubi-giunti Innocenti, un brevetto italiano risalente al 1934, inventato dall'omonimo imprenditore e ingegnere Ferdinando Innocenti, ha rivoluzionato il settore edile e civile, fornendo la base per i moderni ponteggi e impalcature utilizzati per creare piani di lavoro sicuri in altezza. Il sistema è sostanzialmente ancora oggi molto utilizzato, tant'è che il suo nome è così tanto radicato nel nostro quotidiano da confondere la parola Innocenti come aggettivo del prodotto.
Perché si chiamano “Innocenti”: l’idea del tubo-giunto
Il brevetto, depositato il 6 febbraio del 1934 da Ferdinando Innocenti un'imprenditore originario di Pescia (Pistoia), è un "dispositivo di unione per tubi costituenti parti di costruzioni metalliche". Con il suo prodotto, Innocenti rivoluziona il mondo dell'edilizia tramite l'introduzione di un sistema economico, affidabile, resistente e con brevi tempi di montaggio per la realizzazione di strutture provvisorie, i ponteggi appunto. L'idea è rivoluzionaria, non solo per il vantaggio economico sul singolo cantiere, ma anche in relazione al fatto che il sistema è facilmente smontabile e riutilizzabile. Giova precisare, infatti, che prima dell'utilizzo di questo sistema, i ponteggi erano realizzati mediante strutture temporanee in legno, molto più costose, di incerta robustezza (in quanto molto legata alla pratica realizzativa) e in molti casi di difficile riutilizzo. Il sistema, quindi, sopperiva ai due grossi limiti posti in essere dalle strutture lignee.

Nella sostanza, Innocenti non brevetta il sistema nel suo complesso, ma il dispositivo di collegamento tra tubi metallici. Questo stesso parte da una modifica di alcuni brevetti inglesi, già in uso per altri scopi, ma secondo lui deboli per reggere importanti carichi ed essere montati su altezze elevate . Gli accorgimenti prodotti da Innocenti sul dispositivo di collegamento si rivelano sensazionali, così che il sistema a tubi-giunti "Innocenti" comincia da quel momento in poi ad essere utilizzato in tutti i cantieri. Ad esso seguiranno poi successive modifiche ed integrazioni, come quella del giunto orientabile, brevettato nel 1947, che permetteva il collegamento tra tubi anche con angolazioni diverse da 90 gradi. Questo upgrade consentì di aumentare fortemente il campo di applicazione del sistema a tubi-giunti, in quanto ora le strutture di supporto potevano essere irrigidite per il tramite di controventi.

La storia che ha condotto all’invenzione dei tubi innocenti per i ponteggi
Negli anni che precedettero questa invenzione, il commercio dei tubi era un settore in rapida crescita, in quanto gli stessi erano molto utilizzati per la realizzazione di acquedotti, gasdotti e palificazioni di linee elettriche ferroviarie. Innocenti, ereditando l'azienda di famiglia, si inserì a gamba tesa nel commercio di tubi metallici. Nei fatti, la sua azienda non li produceva, ma li vendeva solamente: infatti, lui e suo fratello fondano nel 1921 la ditta F.lli Innocenti per il commercio di prodotti siderurgici. Di li a breve, già nel settore idraulico-impiantistico, Innocenti depositò un primo brevetto sotto il nome di "giunto flessibile per tubazioni di acciaio": sostanzialmente, un manicotto in grado di garantire la deviazione di un tubo senza però farne perdere la tenuta, ideale quindi per i sistemi in cui si innestava il core-business dell'azienda.
Nei circa 10 anni a seguire nel settore, tra alti e bassi finanziari e tanta sperimentazione, Innocenti identifica una possibile modifica funzionale al brevetto inglese registrato in Italia dalla Scaffolding Great Britain, che porterà poi alla creazione del tubo-giunto innocenti.