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Una severa e improvvisa ondata di maltempo si è abbattuta ieri in Grecia, sull'arcipelago delle isole Cicladi nel Mar Egeo, in particolare nell'isola di Paros, dove tra Parikia e Naousa le intense precipitazioni (72 millimetri di pioggia in appena 2 ore) hanno provocato violente inondazioni che hanno allagato strade, trascinato automobili in mare e intrappolato numerose persone. Le drammatiche immagini riprese dagli abitanti dell'isola mostrano strade trasformate in fiumi di acqua e fango in grado di travolgere automobili e detriti. Colpite in misura minore anche le isole di Mykonos. Fortunatamente non si sono registrati feriti o vittime. Scuole rimaste chiuse a Paros, Mykonos, oltre a Rodi e Kos nel Dodecaneso.
Alluvione a Paros, strade allagate e auto trascinate dalla piena
La situazione a Paros è degenerata con grande rapidità: nubifragi, forti grandinate e venti intensi hanno fatto esondare corsi d'acqua nel giro di un paio d'ore soltanto, come confermato dal sindaco dell'isola Costas Bizas, causando danni ingenti e la chiusura di scuole e uffici per la giornata di oggi. Una sorta di “alluvione lampo”, quindi, che ha trascinato numerosi veicoli anche fino al mare e ha depositato detriti ovunque. Nel villaggio di Lefkes sono avvenute frane e smottamenti.
L'infrastruttura stradale è stata gravemente danneggiata in tutta l'isola, e molti edifici vicino alla costa sono rimasti allagati. I Vigili del Fuoco sono riusciti a portare in salvo 13 persone rimaste bloccate dai nubifragi.
Inondazioni a Mykonos
Anche la vicina isola di Mykonos è stata colpita da alluvioni e inondazioni, sempre dovute alle piogge torrenziali e le intense grandinate con chicchi grandi come palle da tennis. Il sindaco Christos Veronis ha chiesto lo stato di emergenza per l'isola in seguito ai gravi danni riportati. Escavatori sono all'opera per far defluire l'acqua che ha allagato diversi edifici commerciali.
Anche a Mykonos le scuole oggi sono rimaste chiuse e la circolazione dei veicoli è stata vietata per la sicurezza degli abitanti e per non ostacolare gli interventi dei soccorritori. La Protezione Civile locale ha chiesto infatti ai cittadini, attraverso un sistema di allerta via SMS, di rimanere in casa. L'allerta rossa meteo è estesa in tutta l'area fino a domani 2 aprile in previsione di ulteriori forti piogge nelle prossime ore.