La congiunzione Luna-Venere-Saturno del 25 aprile non formerà un “sorriso”: cosa vedremo e come osservarla

Venerdì 25 aprile 2025, poco prima del sorgere del Sole, è previsto un “tris” di corpi celesti: la congiunzione tra la Luna, Venere e Saturno. In altre parole, potremo vedere i tre oggetti molto vicini nel cielo, poco sopra l'orizzonte est (il momento migliore per osservarli è verso le 5:30 del mattino). Uno spettacolo astronomico sicuramente suggestivo, ma che nei social viene presentato in maniera del tutto scorretta: moltissimi sono infatti i contenuti che parlano di una “faccia sorridente” o come una gigantesca “emoji” nel cielo, con tanto di immagini che mostrano una falce di luna a disegnare una sorta di sorriso sovrastato da due punti luminosi simili a occhi. Tutto molto bello, peccato che non è vero e non è assolutamente come apparirà la congiunzione del 25 aprile: la Luna infatti non sarà a forma di "U" ma di "C", Venere sarà ben sopra il disco lunare e Saturno al di sotto, entrambi sulla destra.

La congiunzione Luna-Venere-Saturno: cosa vedremo davvero il 25 aprile

Come si può facilmente confermare usando una qualunque app o servizio online per l'osservazione astronomica, l'aspetto reale della congiunzione Luna-Venere-Saturno sarà ben poco rassomigliante a un faccione sorridente. Pensate solo alla "luna a sorriso": quand'è stata l'ultima volta che avete visto una falce di luna a forma di "U"? Se non vi viene in mente, è perché è molto raro alle nostre latitudini vederla così. La Luna infatti avrà la classica forma a "C" tipica della sua fase calante (ricordiamo infatti che la Luna è sempre calante nei giorni successivi alla Pasqua, che cade sempre poco dopo un plenilunio, quello successivo all'equinozio di primavera).

Per quanto riguarda i due pianeti coinvolti nella congiunzione, Venere e Saturno, questi non si troveranno sopra la Luna ma alla sua destra. E non sperate nemmeno di vederli all'interno del "tondo" lunare: Venere sarà infatti a qualche grado di distanza dalla Luna, mentre Saturno poco sotto, ma comunque a una certa distanza dal disco del nostro satellite naturale.

Insomma, nonostante la nostra innata tendenza alla pareidolia (quel fenomeno per cui tendiamo a vedere volti anche dove non ci sono), ci vorrà una bella dose di fantasia per vedere effettivamente un volto sorridente nella congiunzione tra Luna, Venere e Saturno!

Dove e quando osservare la congiunzione della Luna e dei due pianeti

Nonostante tutto, la congiunzione Luna-Venere-Saturno sarà comunque uno spettacolo molto suggestivo da osservare. Individuare il terzetto di corpi celesti sarà molto facile, a patto di essere mattinieri e avere a disposizione un orizzonte sgombro a est.

La congiunzione sarà visibile a partire dalle 5:20 del mattino, cioè circa un'ora prima dell'alba. I tre corpi celesti sorgeranno a est uno alla volta: il primo sarà Venere verso le 4:50, poi la falce di Luna calante (illuminata al 9%) verso le 5:15 e infine Saturno qualche minuto dopo. Tutti e tre gli oggetti sono facilmente visibili a occhio nudo: basterà puntare lo sguardo a est, assicurandosi di trovarsi in un luogo in cui non ci sono ostacoli all'orizzonte in quella direzione. Un binocolo o un telescopio potranno rendere visibili gli anelli di Saturno. A quel punto si avrà circa mezz'ora prima che l'orizzonte est si colori del bagliore dell'alba e un'ora prima che il Sole sorga.

Se poi avete modo di dotarvi di un piccolo telescopio, o di un binocolo sufficientemente prestante, potete osservare anche Nettuno (non visibile a occhio nudo) qualche grado a est di Saturno e Mercurio che sorgerà a est verso le 5:40, circa 20° a est del terzetto celeste.

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